Al New York Comic Con (NYCC), abbiamo avuto l’onore di intervistare i creatori di contenuti queer Ro-taniah e ToniRenea sulla loro serie Webtoon. Le loro opere esplorano temi che hanno una profonda risonanza con milioni di lettori, in particolare attraverso la loro narrazione ricca di sfumature sulla salute mentale, l’identità e la scoperta di sé. Ogni serie evidenzia le sfide che molte persone affrontano nella vita di tutti i giorni, ponendo le basi per una conversazione approfondita e significativa.

In questa tavola rotonda, discuteremo di temi LGBTQ, della vita dei creatori di Webtoon e della passione dietro la loro scrittura, tra molte altre cose! Parti di questa intervista sono state modificate in modo chiaro per maggiore chiarezza, poiché ci saranno anche importanti spoiler in seguito.

D: Come sviluppate i vostri personaggi, assicurandovi che le identità LGBTQ siano a tutto tondo e non definite lentamente dalla loro sessualità o genere?

Ro-taniah: Per quanto mi riguarda personalmente, baso gran parte della storia e dei personaggi su me stesso, quindi ognuno di loro ha un piccolo aspetto di me in sé, in particolare come Lucas e Maria in particolare. Io sono bisessuale, loro sono bisessuali, quindi in un certo senso inserisco in loro un piccolo pezzo della mia identità per renderli davvero autentici. 

Prendo ispirazione anche da altre persone perché ho un gruppo molto numeroso di amici queer. Questo è abbastanza comune per le persone queer. In questo modo, non ci basiamo solo su stereotipi. Lo stiamo basando su persone della vita reale che sono nelle nostre vite e che in un certo senso danno vita a quei personaggi.

ToniRenea: Penso che per me, la maggior parte dei personaggi principali siano stati presenti così a lungo nella mia vita che erano personaggi prima ancora di avere una sessualità e cose del genere. In un certo senso è arrivato con loro. In un certo senso è successo naturalmente. Non è stato come se dall’inizio pensassi “questo personaggio è trans, questo personaggio è gay”. 

È più come,”oh, suppongo che rientrino in quella categoria”. Quindi è una cosa più che naturale per me. E ovviamente, in modo simile a quello che ha detto Ro, alcuni di essi sono basati sulle mie esperienze e cose del genere. Quindi, rende più semplice inserirlo nella loro storia senza che sembri uno stereotipo o semplicemente inscatolato in un’etichetta specifica.

D: Dato che siete entrambi creatori di contenuti queer, quando scrivete personaggi queer, vi capita che sia naturale, basandosi solo su come è il personaggio, o avete un modo predeterminato in cui volete che quei personaggi siano rappresentati in base alla loro identità? 

Reporter: So che a volte quando si tratta di scrittori e creatori queer, di solito hanno una di quelle storie in cui le fanno accadere naturalmente mentre vanno avanti. E l’identità del personaggio viene modellata dalla storia e dall’ambiente che lo circonda. Poi ce ne sono altri, in cui hanno una storia secondo cui i personaggi hanno già un’identità queer predeterminata e cercano di modellare la narrazione attorno a questo e cercano di lavorare tutto attorno al personaggio.

Ro-taniah: Ho una combinazione di entrambi. Per Star Catcher, come Lucas, inizia già da bisessuale con una preferenza maschile e cose del genere. Ma con Thomas, sta scoprendo quella parte di sé quando incontra questo ragazzo e dice”oh no, non penso di essere etero”. È stato un tentativo di panico gay molto rapido. 

Reporter: Inizia a mettere in dubbio la sua identità. Lui dice”ragazzi, siete sexy”. 

Ro-taniah: Sì! È proprio come se sapessi che stai avendo quella connessione con qualcuno in cui loro pensano,”questi potrebbero essere più che semplici sentimenti di amicizia, giusto”? Quindi questa è gran parte della storia di Thomas, specialmente nella mia prossima stagione. Ci immergeremo davvero in lui.

Ha già accettato quella parte di sé. Ma andando dove sta andando dai suoi genitori dove non è sicuro di come accetteranno quelle emozioni, quei sentimenti e quelli che conosci, mi accetteranno? Questo genere di cose. Quindi questo è più del loro viaggio. Alcuni personaggi come ToniRenea, di cui ho realizzato i personaggi prima, pensavo:”oh saranno lesbiche, oh saranno bisessuali”. Ho semplicemente realizzato i personaggi e poi mi è sembrato giusto far sì che avessero quella particolare sessualità, che avessero quella certa relazione con un altro personaggio. Quindi tutto scorre insieme.

ToniRenea: Sì, quindi penso che per me ho già davvero difficoltà con le etichette in generale. Non sono mai riuscito a etichettarmi perché sono sempre così confuso, del tipo”cado in questo o in questo”? È stato così anche con i miei personaggi. Quindi penso che, ad esempio, Osora, il mio personaggio principale, proprio ora in questa versione della storia, il suo interesse amoroso sia l’Ariete. Ma nelle versioni precedenti si passava a Catalina e ad altri personaggi.

Penso che per me, come anche adesso, sia davvero difficile etichettarli perché non sono bravo con loro. Penso che sia più come se i lettori lo leggessero e dicessero “chi si identifica con quel personaggio e chi può identificarsi con quel personaggio”. Se qualcuno vede questo personaggio e dice”oh, questo è un personaggio pansessuale”, io dico”sì, certo, accettalo”. Funziona. Quindi per me non è come se avessi un’idea, come se dovessi creare un personaggio lesbico, devo creare un personaggio transmasc. È più che altro, suppongo che rientrino in una categoria.

Ro-taniah: Sì, molte persone hanno optato per la cosa strana, ma molte persone hanno notato che Tommy era ADHD ben prima che io ne parlassi o, ad esempio, Lucas è autistico. Dicevano”questo basta, come se mi rivedessi così tanto in lui”solo per come si comporta senza necessariamente dover mettere quell’etichetta nella storia in cui io dico”sì, sei autistico”. È proprio come,”no, è proprio quello che è e come se quei tratti combaciassero e se si riconoscessero in quel personaggio”, questo è ciò che conta di più.

Reporter: Quindi fondamentalmente è chiaro da dove stai descrivendo che i tuoi personaggi vengono sviluppati, man mano che la storia va avanti e dagli eventi che accadono piuttosto che avere tutto predeterminato.

ToniRenea: Sì, e anche ci sono così tante versioni. Penso che ci siano state così tante versioni diverse dei miei personaggi negli ultimi 15 anni che è come se fosse una sorta di storia che si costruisce da sola e poi finisce dove è adesso. È come se questi personaggi fossero in circolazione da così tanto tempo, semplicemente non li ho mai creati con l’intenzione del tipo:”Ho bisogno di fare una rappresentazione di questo, questo e questo”. Naturalmente immagino che le persone trovino rappresentanza. Penso che sia grandioso e qualunque sia l’etichetta che la gente mette, dico”sì, lo vedo”. Personalmente sono davvero pessimo nel decidere quelle etichette in anticipo, quindi lascio che lo facciano altre persone e dico”è appropriato, sì, funziona”.

Ro-taniah: Sì, e una cosa come, anche Lucas, più avanti nella loro storia è che diventeranno non binari. Come nello spettro non binario: lui, loro, demi boy, quel genere di cose. Questa non era affatto la mia intenzione originale, ma più scrivo, più mi sembra che mi sia sembrato più naturale dire”è bello inserirlo come tratto caratteriale per loro perché sembra giusto per loro”. Ma non è qualcosa che dico subito, è solo qualcosa che scopriremo tutti insieme mentre leggiamo la storia.

ToniRenea: Sono un po’come le persone reali. 

Ro-taniah: Sì, è proprio quello che è, non sappiamo mai veramente cosa sta succedendo ed è solo che il punto centrale di molte delle nostre storie è imparare ad accettare te stesso e ad essere te stesso e impari e cresci man mano che procedi.

D: Che cosa ti attrae del formato Webtoons e in che modo influenza il modo in cui scrivi il tuo storia?

Ro-taniah: Mi piace il formato a scorrimento solo perché non mi piace molto disegnare nel formato di pagina tradizionale. Mi confonde così tanto e avere qualcosa di facile accesso sul tuo telefono perché con il modo in cui sono i social media, stai sempre scorrendo. Quindi avere un fumetto che puoi semplicemente scorrere è semplicissimo da digerire.

Almeno per me, e puoi ottenere degli scatti dinamici davvero fantastici con il formato di scorrimento. Puoi ottenere delle sorprese davvero belle con i cliffhanger in questo modo, invece di vederli solo quando apri per la prima volta una pagina di fumetto. Alcune pagine sono così belle, ma puoi facilmente vedere dove andrà a finire rispetto al formato fumetto.

Quando io ho iniziato con WEBTOON, sono rimasto affascinato da tutte quelle pubblicità delle Olimpiadi, quindi per un po’ho pensato:”oh, mi piace davvero, mi piace davvero, è davvero facile, riesco davvero a leggerlo”. Non devo, sai, ingrandire per ingrandire le cose e la piattaforma indipendente su Canvas o Webtoon ha reso così facile pubblicare lì che mi ha aiutato a sviluppare le mie capacità. E poi il passaggio agli originali mi ha davvero aiutato a crescere come artista e autore in questo modo.

ToniRenea: Penso che per me, quando ho pubblicato Osora per la prima volta su Canvas prima che fosse un originale, in realtà era il formato fumetto tradizionale perché amavo i manga da piccolo ed era proprio quello che sapevo. 

Ho pensato”no, non mi piace il formato di scorrimento”, ma ora che ci sono passato, quando sono diventato un originale sono passato allo scorrimento.  Mi sono reso conto che puoi inserire molti più dettagli perché non devo più ingrandire e realizzare questi piccoli pannelli. Mi piace il formato di scorrimento, rendi l’immagine molto più lunga e puoi farci molto di più. Sento che, rispetto ai pannelli, puoi sempre vedere cosa sta succedendo nel pannello successivo.  

Sono una di quelle persone che legge qualcosa, guardo l’ultimo e dico”oh aspetta, mi sono viziato”. Penso che sia un modo davvero intuitivo di leggere, anche sul telefono perché chiunque legga manga, può ingrandire e andare alla pagina successiva.

Ro-taniah: Questo è esattamente quello con cui avevo problemi!

ToniRenea: Ho imparato a piacermi molto di più, quando inizialmente non ero così.

Ro-taniah: I tuoi pannelli possono respira così tanto che puoi davvero concentrarti su quel pannello invece di averne da 7 a 8 su una pagina, puoi semplicemente goderteli uno alla volta.

D: Ci sono stati cliffhanger per qualche episodio che è stato il tuo preferito e tu hai pensato”oh, non vedo l’ora che i miei lettori lo leggano”. 

Ro-taniah: Siamo entrambi davvero pessimi con i cliffhanger e tutte le sezioni dei nostri commenti ce li rimproverano costantemente. Ma penso che sia più o meno quello che devi fare come creatore di fumetti. Proprio come faresti in un formato tradizionale, vuoi avere quella pagina che gira e vuoi sapere dove puoi arrivare all’episodio successivo.

Penso che uno dei miei cliffhanger preferiti sia stato proprio prima del primo bacio tra Lucas e Thomas. Era la seconda volta che li attiravo in un bacio in cui li mostravo da un’angolazione sbagliata o dall’altra angolazione dove non puoi vedere i loro profili, quindi quello era davvero bello. 

La gente diceva”Sono stata presa in giro una volta, non voglio essere presa in giro di nuovo”, ma nella seconda stagione ci saranno alcuni cliffhanger in arrivo che saranno molto crudeli e non mi dispiace in anticipo. Sarà complicato, ma sarà bello. È solo che mi aspetto un sacco di rivolta nei miei fumetti.

D: Quanto tempo in anticipo stai pianificando una storia e quanto cambi in base alla risposta dei lettori?

Ro-taniah: Ho così tanti episodi di Buffer. Con la prima stagione, ho scritto tutta la prima perché non ero sicuro se sarei stato rinnovato o meno. Ma con la seconda stagione, dato che sono ben consolidato e so che mi rinnoverò, sto lentamente costruendo la prima stagione. In questo momento, avrò più di 20 episodi di Buffer.

Non lascio che siano i commenti a dettare come andrà la storia, ma se a loro piace come rappresento qualcosa, ne aggiungerò un po’di più in seguito, se a loro piace come lo gestisco. Amano davvero il modo in cui gestisco la salute mentale e come la disegno. Mi assicurerò di continuare, ma quando si tratta di interazione tra i personaggi o di alcuni punti della trama, è nella mia testa e apprezzo il feedback, ma questa è la mia storia.

ToniRenea: Penso che sia simile per me, voglio dire che l’intera storia è stata scritta nella mia testa ormai da quasi 10 anni. Inoltre, non lascio che i commenti dettino la storia generale. Ma per esempio, se si tratta di personaggi secondari e cose del genere, se le persone dicono”oh, adoro questo episodio perché devo imparare di più a riguardo”. Dico:”oh, alla gente importa davvero”.

Ro-taniah: STESSO! Haha

ToniRenea: Ricevo sempre commenti del tipo”oh, vogliamo più ragazze o vogliamo più di un certo artista”ed è come”sì, sono felice che ti piaccia così tanto il personaggio”. Ma non lascio che questo abbia un impatto sulla storia vera e propria perché voglio solo essere fedele a me stesso e fedele alla trama e cose del genere. Quindi, un po’ come ha detto Ro, “prenderò il feedback e lo considererò sotto certi aspetti” e per me, comunque, non ho un buffer molto lungo, il mio è come un episodio. 

Ro-taniah: Due persone diverse, ahahah.

Ro-taniah: Lo dirò però. Star Catcher è in realtà come un universo alternativo della mia serie principale Star Children, in cui Lucas e Thomas sono solo personaggi secondari. Ma i miei fan amavano così tanto Lucas e Thomas che volevano che si riunissero. Volevano vederne di più, ma io ho pensato”non segue veramente la trama”. È stato allora che ho realizzato Star Catcher su tela. Ho pensato”va bene, ragazzi, volete di più”? Non va bene, lasciami semplicemente ambientare un college e poi, un paio di mesi dopo, ho ricevuto la mia offerta originale e ho pensato”ovviamente vogliono il BL. Non vogliono il mio fantasy fantascientifico, vogliono il BL”, ma va bene.

Mi ha portato molto lontano e sono molto felice dell’opportunità, soprattutto di essere in grado di sviluppare quei personaggi in modo molto più autentico di quello che probabilmente avrei avuto, se avessi appena scritto il mio originale storia.

D: Dato che hai scritto sempre di più, cosa sai ora che vorresti sapere quando hai iniziato? 

Ro-taniah: Pianifica in anticipo!Quando ho iniziato a disegnare fumetti per la prima volta, avevo due lavori a tempo pieno. Ero anche uno studente d’arte a tempo pieno che cercava solo di affrontarlo e poi stavo leggendo Webtoons nel mio tempo molto limitato. Dicevo”farò un fumetto”, ma non sapevo affatto cosa stavo facendo, in termini di come realizzare un fumetto come la formattazione, i testi, qualcosa del genere. 

Non ero davvero sicuro di quale sarebbe stata la storia. ora che sono più affermato, mi sento come se fossi almeno un semi-professionista in questo momento. Sto pensando ai punti di blocco in avanti e agli archi dei personaggi del tipo, questo è dove sono, questo è dove voglio essere, ed è così che vogliamo farlo.

Prima era un po’come se fossi,”Sono uno scrittore molto orientato ai personaggi, quindi stavo semplicemente lasciando che andasse con il flusso”, cosa che faccio ancora, ma ora è molto più ponderato. Quindi, se dovessi tornare al mio io precedente, direi:”Per favore, pensaci un po’di più e prenditi un po’più di margine. Magari disegna un paio di episodi in più prima di te, semplicemente, non pubblicarlo non appena lo disegni. Magari fai qualche lettura di gruppo, per favore. Basta partire da lì

ToniRenea: Penso che per me sia la cosa più grande che mi ha trattenuto in generale quando ho iniziato, anche all’inizio degli originali. Io mi concentrerei molto su cose in cui tornerei indietro e leggerei qualcosa di un anno fa e direi”oh mio Dio, odio come ho disegnato la sua testa. Odio come l’ho disegnato”. Continuerei a tornare indietro e questa è ogni versione di Osora.

Giuro che mi ci è voluto così tanto tempo anche solo per pubblicare Osora all’inizio, ma come se tornassi sempre indietro per ridisegnare le cose e rifare i capitoli interi. Tipo non rifare, ma andare oltre e sistemare un sacco di cose. Ci sarebbe voluto così tanto tempo che avrei potuto lavorare sul capitolo e ho capito, in base a ciò che i fan mi avevano detto che non lo facevano”. mente. 

A loro piace vedere il progresso artistico e un cambiamento in esso. Quindi mi piace davvero provare a lasciare andare quel pezzo di perfezionismo che mi tratteneva e sono migliorato molto, ma penso che sia qualcosa che vedo spesso in altri fumettisti e in quelli che aspirano a diventarlo.

Dicono”oh, semplicemente non è abbastanza buono, non è perfetto”. molto veloce perché disegni costantemente così tante cose. È impossibile mantenere lo stesso livello di abilità. Ad esempio, se leggi una serie di manga, la maggior parte delle volte sarai in grado di vedere che all’inizio e alla fine, c’è una grande differenza nello stile artistico.

Ro-taniah: Sì, perché mentre disegni, disegnando fumetti disegnerai cose a cui tradizionalmente non avresti pensato perché inserisci questi personaggi. La tua arte progredirà, quindi, proprio come ha detto ToniRenea,”non essere perfetto, imparare a non essere perfetto va bene, metterlo in mostra e semplicemente imparare dall’esperienza è probabilmente la cosa più importante”.

ToniRenea: Sì, sono d’accordo.

D: Come diresti che il passaggio da Canvas a originale ha cambiato la tua arte e come diresti che il feedback editoriale che stai ricevendo come creatore originale ti ha aiutato. tu?

Ro-taniah: Dirò che la mia editor, la adoro assolutamente, è una grande fan e sostenitrice del mio lavoro, quindi avere qualcuno che è così autenticamente entusiasta di quello che sto facendo mi ha aiutato molto, come la sindrome dell’impostore e cose del genere, ma mi ha dato molti feedback su cose a cui non avevo mai pensato, come, sai, fare più variazioni sull’aspetto dei miei pannelli: come le loro dimensioni e. semplicemente ravvivando un po’o semplicemente il modo in cui riorganizzare alcuni pannelli avrà un impatto diverso rispetto a come l’avevo scritto originariamente, quindi sono molto più attento a questo.

Molti dei feedback iniziali che mi ha dato all’inizio di Star Catcher, li applico ancora oggi e sento che mi hanno reso nel complesso un artista davvero più forte e ora che sto lavorando anche alla mia nuova serie, dato che questa storia avrà una trama molto più pesante, il che Non ci sono esattamente abituato, mi ha davvero aiutato a gettare i primi passi di cui ho bisogno per assicurarmi di riuscire a ottenere tutto ciò nel modo giusto.

ToniRenea: Penso di averlo già menzionato, ma per me il passaggio dal formato fumetto a quello a scorrimento è stata una transizione piuttosto difficile perché non ci ero abituato, quindi i miei editor mi hanno davvero aiutato a dire”ingrandisci questo pannello, rendi questo pannello uno scatto davvero importante”perché ero così abituato a farlo. molto piccoli per farli stare come in una pagina. Quindi mi ci è voluto un po’per abituarmi e mi è piaciuto molto il cambiamento e sono felice che mi abbiano aiutato. 

Suggerivano cose del tipo:”oh, perché non provi a farlo, come un profilo laterale, come un’angolazione diversa a cui non penseresti davvero, aggiunge davvero qualcosa alla storia quando fai cose del genere, mi hanno anche insegnato quella regola, ho dimenticato com’è”. penso che sia la regola 180, dove devi tenerli sugli stessi lati in modo da non confondere le regole.

Ro-taniah: Quella era una cosa in cui vuoi sempre mantenere il tuo personaggio su un lato dello schermo, ad esempio se il tuo personaggio cammina a sinistra, vuoi mantenerli e i loro pannelli a sinistra e come l’altro a destra. Rende semplicemente molto più facile essere, trasmettere quella consapevolezza facciale ai tuoi lettori in quel modo non confondermi. Mi sorprendo ancora mentre lo disegno.  Dico”no, no, no, devo ridisegnare questo pannello in modo che abbia più senso”.

ToniRenea: Lo facevo sempre, però aiuta perché ci sono queste persone, soprattutto con la bolla di parole che è un po’fuori dallo schermo, non si vede quello che dicono aiutami a migliorare la coerenza. 

D: Hai qualche consiglio per le biblioteche pubbliche e le scuole che desiderano ottenere Manga LGBTQ per le loro collezioni?

Ro-taniah: Non ne sono esattamente sicuro, non ne sono proprio sicuro perché quando diventi un creatore, diventa davvero difficile leggere altre storie perché sei così assorbito dalla tua Voglio dire, di solito guardare le descrizioni di una serie sarebbe davvero fantastico sulla pagina di destinazione e sarebbe un ottimo modo per scoprire di cosa parla una storia. 

Per quanto mi riguarda, parlerà molto di salute mentale. È ovviamente un fumetto queer LGBTQ, ma tratta anche di salute mentale, quindi questi due argomenti riguardano un gruppo davvero sensibile. group. 

Quindi questi potrebbero fondersi insieme in un certo senso, probabilmente, semplicemente, leggerei attentamente. cercherò di vedere le descrizioni nel miglior modo possibile. Forse parlerò con alcuni degli altri redattori di WEBTOON per vedere quali serie fanno, per vedere cosa si adatterebbe alla categoria migliore.

Ma non sono proprio sicuro, se c’è una risorsa del genere, l’ultimo aggiornamento su WEBTOON ha molte nuove categorie come raggiungimento della maggiore età, BL, LGBTQ e cose del genere, quindi potrebbe essere un buon modo per iniziare le categorie che hanno aggiornato e stanno andando avanti da lì.

ToniRenea: Sì.

D: A proposito di libri, siete interessati a che i vostri fumetti vengano trasformati in un altro formato come un libro, un film o qualcosa del genere?

Ro-taniah: Sì! Sarebbe letteralmente, come anche solo questa esperienza proprio adesso al Comic Con di New York. Abbiamo appena fatto una firma proprio oggi è stata un’esperienza così fuori dal mondo per quanto fosse lunga la nostra serie, avevamo così tanti fan così entusiasti di incontrarci. 

Il mio obiettivo fin da quando ero piccola era quello di realizzare fumetti, quindi mi piacerebbe davvero una versione stampata della mia serie, mi piacerebbe vedere magari un’animazione o anche un adattamento dal vivo o su Netflix href=”https://shop.webtoon.com/collections/star-catcher”>merchandise in questo momento. 

Mi è piaciuto un enorme lancio di peluche che è stato molto divertente, quindi è semplicemente surreale vedere i tuoi personaggi in formati diversi. Entrambe le nostre serie hanno realizzato episodi video in formato breve. Hanno preso i file degli episodi e li hanno animati con doppiaggio e rumore di sottofondo lavoro, ma vedere la reazione dei fan è stato davvero fantastico. È una specie di via di mezzo tra cartone animato e fumetto e sembra quasi come potrebbe essere.

Osora e Star Catcher cortometraggi

D: Ci sono stati personaggi nei tuoi Webtoon che sei rimasto un po’stupito nel vedere evolversi dal loro inizio fino al punto in cui sono ora nella storia? 

Ro-taniah: Oh sì per certo perché, ad esempio, quando ho creato Lucas, era un OC (personaggio originale) del mago che ho realizzato per un gioco di ruolo con un mio amico al liceo, da spedire con l’OC (personaggio originale) del mio amico.

Reporter: Quelli sono sempre i migliori OC (personaggi originali)!

Ro-taniah: Sì, certo! della serie principale (Star Children) è come l’alieno spaziale, che si è rivelato essere un fantastico dio del vuoto e cose del genere. Ma in Star Catcher, è semplicemente vibrante, come se il ragazzo dal cappello nero fosse rilassato. È davvero interessante far vivere ai tuoi personaggi situazioni diverse, ma anche semplicemente gentili di vedere come stanno crescendo. I miei personaggi sono cresciuti molto. (Haha) 

ToniRenah: Sì, anch’io! Penso che ci siano alcune cose che volevo che fossero. Ad esempio, all’inizio della storia, tutti i miei personaggi sono molto imperfetti e mi piace svilupparli e mostrare i loro progressi nel corso della storia.

Penso che sia molto divertente da apprezzare, in un certo senso. Questo accade e so che a molte persone piace vederlo. Molti dei miei commenti sono del tipo:”è bello vedere un personaggio che è così imperfetto, ma ha anche alcune delle tue qualità uniche”. Sai cosa sto dicendo? Perché tutti noi lo siamo, abbiamo tutti i nostri difetti e cose del genere, quindi penso che sia molto divertente vedere quanto i personaggi sono cambiati da quando li ho creati per la prima volta come ho detto,”sono come persone reali nelle nostre teste”.

Ro-taniah: Sono bambini, sono legittimamente i nostri piccoli, come li chiamo i miei figli e i miei bambini Haha Sì, soprattutto quando ci metti così tanto di te stessa in loro e li vedi crescere mentre li sviluppi. È semplicemente una cosa carina e commovente.

ToniRenea: Mi piace che ognuno dei miei personaggi principali abbia un aspetto (almeno) basato sui bisogni, come se uno di loro avesse problemi come il sesso o il genere e poi un problema avesse semplicemente più cose e cose e poi una avrebbe problemi come, sai, la propria autostima con gli uomini, essendo una donna in quella società and stuff. So I always base it off of like experience. Even if it’s just a little bit based off of it, I take that to kind of help build their growth as a character because it makes it feel more authentic. 

Q: Any advice for aspiring creators? 

Ro-taniah: Yeah! Something similar we were talking about earlier is like, you want to shine perfectionism, but don’t. You just kind of do it. Come con un piano e cose del genere. Ma penso che la cosa principale sia che questo dovrebbe essere divertente per te. Ad esempio, se vuoi intraprendere questa professione è fantastico, ma sicuramente deve esserci una passione dietro.  

Per Star Catcher, anche se non ne guadagnavo, avrei comunque lavorato a tempo pieno per un’azienda mentre lavoravo su tre serie su tela prima di ricevere l’offerta per Star Catcher, dove pensavo,”forse posso realizzarlo completamente. lavoro a tempo”. Adoro il gioco, ho così tante storie in testa e voglio pubblicarle perché adoro disegnare in qualsiasi momento. Anche quando non sto disegnando il mio fumetto, lo faccio comunque in qualche altro modo, quindi sii appassionato. Imparerai, crescerai e ti divertirai. 

ToniRenea: Sì, penso la stessa cosa. Penso, come ho detto prima, abbracciare semplicemente il imperfezioni ma anche, proprio come ha detto Ro-taniah,”deve essere qualcosa che ti appassiona”.  Quale sarebbe un fumetto davvero popolare?”? Io dico:”beh, ascolta la quantità di lavoro che devi dedicare a questo, non puoi farlo se non sei super ossessionato”.

Ro-taniah: È molto lavoro. Sono molte notti lunghe. Sono un po’come settimane lavorative di 80 ore. Alcuni giorni, se vi incontrate scadenze. 

ToniRenea: Sembra così divertente. Oh mio Dio, ti piace farlo. È così facile semplicemente guadagnare soldi, ma sì, in un certo senso è facile perché è come se mi piace farlo infelice. 

Ro-taniah: Sì, certo. Alcune persone si lavoreranno fino alla morte per i fumetti. Non è sicuramente per i deboli, ma se ti appassiona, provaci.

Conclusione 

Quali sono stati i tuoi momenti preferiti dei webtoon, se non l’hai già fatto, segui i loro account WEBTOON ToniRenea and Ro-taniah for the latest updates. We would like to thank WEBTOON for arranging this exhilarating interview with Ro-taniah and ToniRenea! 

Star Catcher returned with a second season on November 21, while Osora updates every Wednesday at 8:00 PM Central Standard Time (CST). 

Images: Star Catcher, Osora 

© Ro-taniah, ToniRenea

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