DAN DA DAN ha superato se stesso questa settimana con il suo miglior episodio finora, forse anche il miglior episodio di questa stagione di anime in grande stile e sicuramente uno degli episodi di anime più impressionanti che abbia mai visto. La regia, la musica, la recitazione vocale, il ritmo e quasi ogni aspetto dell’episodio sono stati fantastici fin nei minimi dettagli. L’episodio della scorsa settimana è stato di per sé impressionante, introducendo adeguatamente un nuovo personaggio e mescolando una miscela di storia d’amore in erba tra Momo e Okarun con un po’di azione mentre loro e Aira si confrontavano con lo yokai Acrobatic Silky. Quell’episodio è stato uno di quelli che ho trovato impressionante a causa del suo mix di emozione e azione, con il primo che era qualcosa che gli episodi precedenti avevano in abbondanza nel contesto di una storia d’amore in erba e di sentimenti di desiderio e desiderio. Questo episodio, in un modo leggermente diverso, massimizza i sentimenti di tristezza, empatia e, a volte, anche disperazione.
Ho solo elogi per l’episodio 7. Ha anche alcune sequenze di azioni simili a quelle dell’episodio 6 che vale la pena lodare, con coreografie abbastanza complicate e animazioni di alta qualità. Ma la sezione emotiva è senza dubbio il pezzo forte. Questo è uno dei rari casi in cui darei a qualcosa un 10/10 senza un attimo di esitazione.
Spoiler in vista per DAN DA DAN episodio 7
Contrattacco
La prima parte dell’episodio in realtà non inizia con una continuazione immediata del combattimento della scorsa settimana ma con un breve ricordo di Acrobatic Silky as corre freneticamente per una città, scuotendo la testa in direzioni diverse e trascinando con sé la nostra prospettiva. Questi brevi 25 secondi, che terminano con un braccio teso e passano allo stesso movimento nel presente, hanno dato il tono all’intero episodio e ho subito capito che sarebbe stato diverso dagli altri. Kikuko Inoue è un doppiatore fantastico, questo è noto, ma ci vuole un’abilità straordinaria per comunicare un sentimento di disperazione così forte senza usare alcuna parola. Ciò si è aggiunto anche all’altro breve frammento del passato di Acrobatic Silky che abbiamo visto nell’episodio precedente, ma l’ha umanizzata molto di più a causa della frenetica ricerca di qualcosa in quel ricordo. Lo dico perché vedere le cose dalla sua prospettiva influenza il modo in cui è stata comunicata l’azione che è seguita; non sembrava più uno spirito che si intrometteva negli affari umani ma una persona. Il regista Yamashiro ha sottolineato nella mia intervista con lui che lo spettacolo voleva ricordare alla gente che soprattutto gli yokai provano emozioni ed erano umani. Scene come questa hanno avuto questo effetto e hanno cambiato immediatamente la mia prospettiva sull’azione.
Quell’azione però è stata fantastica. Questo ambiente e terreno non hanno dato l’opportunità di vedere Okarun muoversi alle velocità incredibilmente elevate che abbiamo visto nell’episodio 4, ma hanno comunque dato alcune possibilità di vederlo agire con un maggiore controllo sui poteri di Turbo Granny, il che è stato carino. Silky era la stella del combattimento, usando i suoi capelli come una serie di corde (avevano anche gli stessi effetti sonori tipicamente riservati ai fili negli anime) e ballando attraverso le travi d’acciaio mentre lanciava attacchi a Okarun. Non sorprende che alla fine abbia vinto quel gioco di tag, anche se ha finito per legarsi al suo posto nel processo. A completare tutto ciò c’era l’attacco a tutto gas di Okarun contro di lei, che si allineava perfettamente con la musica di sottofondo e produceva un divertente effetto dello schermo che lampeggiava avanti e indietro tra il colore rosato di Silky e quello normale, quasi segnalando che si stava spegnendo come una luce.
A Mother’s Memories
Per dare un’idea di quanta cura speciale l’anime DAN DA DAN abbia dedicato alle scene del passato umano di Acrobatic Silky, i primi 5 minuti del L’episodio adatta un singolo capitolo, ovvero il capitolo 15. Nel manga DAN DA DAN, il passato di Silky è di sole 11 pagine, ovvero circa metà capitolo. Ma si traduce in quasi 10 minuti di screentime all’interno dell’anime, con l’aggiunta di scene aggiuntive, le scene esistenti allungate e il tutto magnificamente migliorato con attenti cambiamenti di direzione e prospettiva. Piccoli dettagli, come il suono della pioggia che svanisce mentre Silky viene abbracciata da suo figlio e passa alla musica quando la porta di casa sua si apre alla luce, fanno molto in questo caso. Il suono e la luce comunicano il contrasto tra i momenti più bassi della vita umana di Silky con molteplici lavori (incluso l’essere una prostituta, che diventa rilevante) e i momenti più alti quando trascorre del tempo amorevole con sua figlia.
Il pianoforte è un intrigante miscuglio di malinconia e gioia, comunicando la sensazione di ricordare qualcosa di prezioso ma fugace; era l’accompagnamento perfetto per un mare di ricordi come questo in cui sappiamo che il risultato finale è qualcosa di tragico e termina chiaramente con la perdita di sua figlia. Nel caso non fosse chiaro cosa fosse successo, Silky ha scelto di utilizzare parte dei soldi guadagnati come lavoratrice del sesso per comprare a sua figlia un vestito nuovo, una scena carina con le scene già commoventi di detta figlia che indossa le scarpe da punta ballerine di Silky e ballare al suo fianco. Presumibilmente, gli uomini che sono venuti dopo di lei sono magnaccia o trafficanti di sesso di qualche tipo, venuti a riscuotere il denaro mancante, attaccandola e prendendo sua figlia nel processo. Questo ci riporta alla scena contestuale fin dall’inizio dell’episodio, poiché la musica che suonava durante i momenti felici prima è ora mescolata al suono della pioggia mentre Silky insegue freneticamente gli uomini che hanno appena rapito sua figlia. Questa scena è dal suo punto di vista, ma ha anche l’effetto di renderci ignari delle sue intense ferite in questo momento, quasi rispecchiando il modo in cui le sue preoccupazioni devono essere state focalizzate sul laser per riavere sua figlia. Nella sua disperazione, esegue un’ultima, inquietante e straziante danza su un tetto, ricordando le parole di gratitudine di sua figlia prima di saltare dal tetto e porre fine alla propria vita. L’anime conclude quella scena con un tonfo sonoro che mi ha completamente distrutto.
Curiosamente, l’anime ha fatto la scelta di cambia un aspetto della scena in cui Aira scambia Silky per sua madre. Piuttosto che far sì che Silky assuma l’aspetto dello yokai con il vestito rosso, la fanno apparire molto più vicina alla sua forma umana, insanguinata e fatta a pezzi come sarebbe stata la notte in cui sua figlia fu portata via. Penso che questo cambiamento sia stato positivo, nel senso che implicava meglio che Silky fosse in una sorta di stato transitorio, avendo perso la memoria dopo la morte. In questo modo, è quasi come se fosse ancora un essere umano prima di essere posseduta dal desiderio distorto di proteggere Aira, trasformandosi in uno yokai come aveva promesso di farlo.
Dopo la conclusione dei ricordi, ho Rimasi un po’sorpreso da quanto fosse insensibile Turbo Granny. Anche senza vedere i ricordi del suo passato, mi sembrava che fosse abbastanza chiaro fin dall’inizio che il tipo di rimpianti che avevano portato Acrobatic Silky a diventare uno yokai erano legati alla perdita di un figlio. Dato il modo in cui la Nonna ha protetto le donne che sono state brutalizzate, ti aspetteresti un po’ più di empatia da lei. Ma il suo atteggiamento corrisponde all’aspetto freddo e crudele di ciò che sta realmente accadendo ad Acrobatic Silky mentre svanisce nel nulla, condannata a non raggiungere il nirvana o riposare in pace ma invece praticamente a cessare di esistere e a svanire nel nulla.
Questo è un episodio a cui penserò per un bel po’. Come ho già detto prima, ogni aspetto della sua esecuzione mi è sembrato quasi impeccabile. Emotivamente, è il tipo di episodio che farà venire le lacrime agli occhi a chiunque, anche ai fan shonen più irriducibili. Valeva la pena guardarlo più volte e ogni volta il finale colpisce come una tonnellata di mattoni. Qualsiasi risultato che non fosse in cima al nostro sondaggio settimanale sarebbe una tragedia.
© Yukinobu Tatsu/SHUEISHA/DANDADAN Production Committee