Nel marzo 1995, la serie Trigun del mangaka Yasuhiro Nightow fu pubblicata su Monthly Shonen Captain, e venne serializzata fino al dicembre dell’anno successivo. L’iconica serie successiva a”The Humanoid Typhoon”Vash the Stampede ha portato l’estetica del film western da cowboy in un mondo immaginario ambientato in un lontano futuro. Vash è un personaggio con una personalità e una visione del mondo che contrasta con il mondo che lo circonda, lasciando il posto a archi di personaggi che esplorano (e talvolta problematizzano) nozioni di pacifismo e nichilismo. La serie ha ricevuto un adattamento anime trasmesso da aprile a settembre 1998, per poi essere trasmesso negli Stati Uniti su Adult Swim con un’accoglienza straordinaria, catturando il cuore di molti e ispirando persone in tutto il paese.
Seguendo l’anime originale, un secondo adattamento anime chiamato TRIGUN STAMPEDE, prodotto da Studio Orange, è andato in onda all’inizio del 2023. TRIGUN STARGAZE è un sequel diretto di TRIGUN STAMPEDE, che funge da fase finale della storia di Vash. Durante il Comic Con di New York di quest’anno, oltre alla première dei primi due episodi di TRIGUN STARGAZE (per la gioia dei fan), noi di Anime Corner abbiamo avuto l’opportunità di parlare con lo staff coinvolto nella serie. Tra questi figurano Yasuhiro Nightow-sensei, l’autore originale della serie, Masako Sato, regista di TRIGUN STARGAZE, Yota Shirasu, un produttore dell’anime di Studio Orange, e Yoshihiro Watanabe, anche lui produttore di Studio Orange.
Parti di questa intervista sono state leggermente modificate per maggiore chiarezza. Questa intervista è stata condotta con l’assistenza di un interprete.

D: Nightow-sensei, in cosa consiste il tuo coinvolgimento e come si presenta la collaborazione con il progetto?
R: Quando mi forniscono i design, la sceneggiatura, la composizione della serie, i design degli sfondi, i design artistici, tutto questo genere di cose, il mio compito è dire:”Okay”. E quando vado alle registrazioni dico: “È fantastico!”. Questo è il mio lavoro.
D: Sato-san, come regista, su cosa tendi a concentrarti maggiormente in un progetto anime? Questo obiettivo è lo stesso anche per STARGAZE?
Sato-san: Come regista, di solito il processo di creazione di uno spettacolo è simile. Ma, come mentalità, ciò su cui cerco davvero di concentrarmi per questo progetto in particolare è che ogni membro del team può fare del suo meglio e come indirizzarlo verso ciò che vuole.
© 2026 Yasuhiro Nightow, SHONENGAHOSHA/TRIGUN STARGAZE Project
D: Nightow-sensei, in passato hai parlato di come relazionarti con personaggi diversi e di avere pensieri diversi sui significati più profondi della serie. Mentre entriamo in TRIGUN STARGAZE, i personaggi con cui ti identifichi o i tuoi pensieri sulla serie sono cambiati?
Nightow-sensei: Trigun è un manga che ho creato e ho speso tutto ciò che potevo per creare quel manga. Per STAMPEDE e STARGAZE, lo staff dell’anime ha sostanzialmente preso il mio manga e lo ha adattato al mondo attuale. In questo senso, questi programmi sembrano gettare una nuova luce e mostrarmi diversi lati di Trigun che non avevo mai visto prima.
D: Per quanto riguarda il team di produzione, quando si tratta di mantenere l’equilibrio tra il mantenimento dello spirito del manga originale e la creazione di opportunità per l’anime di brillare in modi unici, qual è il vostro approccio?
Shirasu-san: Il manga originale di Trigun ha una moltitudine di fattori che sono molto divertenti, dalle cose serie a quelle divertenti. a cose molto crude. In quel caso, penso che adattandolo a STARGAZE, siamo stati in grado di mettere davvero più enfasi su quegli elementi.
D: Sato-san, senza entrare negli spoiler, qual è la tua strategia per affrontare scene d’azione ad alta energia rispetto a scene più emotive o incentrate sui personaggi?
Sato-san: Entrambi sono ugualmente molto importanti. Per quanto riguarda le scene d’azione in particolare, Orange è molto bravo nell’animazione 3D e gli animatori sono davvero bravi nel descrivere le azioni. Quindi quello che ho fatto è stato preparare gli ambienti affinché potessero dare il meglio di sé e dirigerli. Per le scene dei personaggi, non mi concentro solo sulle espressioni. Esistono molte forme per esprimere i personaggi, come le mani o anche un’inquadratura da dietro. Questo è un insegnamento che ho preso dal regista Takahata: lui solitamente diceva che per descrivere un personaggio non è necessario avvicinargli la telecamera. Finché presenti la situazione del personaggio al pubblico, il pubblico interpreterà quel personaggio, quindi non è necessario posizionare la telecamera vicino a lui.
© 2026 Yasuhiro Nightow, SHONENGAHOSHA/TRIGUN STARGAZE Project
D: Per quanto riguarda il team di produzione, quando si tratta di animazione in questa stagione, ci sono aspetti a cui presti particolare attenzione, eventuali nuove tecniche che intendi utilizzare o eventuali lezioni apprese da progetti precedenti che speri di mettere in pratica?
Shirasu-san: Ci concentriamo davvero sulle espressioni dei personaggi. Ciò non è solo dovuto al fatto che lo staff lavora e fa del suo meglio, ma anche per esperienza poiché il nostro staff tende a rimanere dagli spettacoli precedenti a quelli successivi. In precedenza, abbiamo lavorato a uno spettacolo chiamato Leviathan, e loro si sono davvero impegnati nelle espressioni in senso realistico. Sono fermamente convinto che quell’esperienza sia sopravvissuta in questo spettacolo, TRIGUN STARGAZE. Questo è ciò che le persone possono aspettarsi.
D: Ci sono delle decisioni che hai preso riguardo all’anime che considereresti rischiose? E qual è stato il motivo per cui si sono presi questi rischi, se sì?
Shirasu-san: Gran parte dello staff di TRIGUN è simile tra STAMPEDE e STARGAZE. Alcuni dei membri principali sono nuovi membri dello staff, nuovo staff creativo, che si è unito a noi per creare STARGAZE. Una delle sfide, ovviamente, è stata quella di prendere la decisione di accogliere nuovo personale, ma con il sostegno della spina dorsale del personale precedente per svolgere un lavoro di qualità. Ad esempio, il direttore della composizione Murayama-san si è unito per creare uno schermo di tale qualità.
D: Nightow-sensei, abbiamo sentito che hai guardato gli episodi 1 e 2. Puoi condividere i tuoi pensieri al riguardo?
Nightow-sensei: Ho provato un’ondata di emozioni dopo aver visto gli episodi 1 e 2. Questi episodi contengono cose molto serie e cose molto divertenti, dal lato chiaro a quello oscuro della narrazione. E la scala del mondo stesso è davvero enorme, dalla dimensione micro alla dimensione macro. Come ho detto prima, questa esperienza mi ha fatto riscoprire il mondo di Trigun.
Vorremmo ringraziare Yasuhiro Nightow, Masako Sato, Yota Shirasu e Yoshihiro Watanabe per aver dedicato del tempo a parlare con noi durante un Comic Con di New York molto movimentato. Vorremmo anche ringraziare Crunchyroll per averci aiutato nel coordinamento dell’intervista. TRIGUN STARGAZE arriverà su Crunchyroll nel gennaio 2026. Nel frattempo, dai un’occhiata a TRIGUN STAMPEDE qui.
Immagine in primo piano: © 2026 Yasuhiro Nightow, SHONENGAHOSHA/TRIGUN STARGAZE Project