Un nuovo rapporto ha rivelato che Crunchyroll, il colosso dello streaming di anime di proprietà di Sony, ha preso la decisione deliberata di limitare la promozione di Dandadan, un popolare titolo anime di Toho.

La decisione è stata comunicata in un’e-mail interna da Markus Gerdemann, vicepresidente senior del marketing di Crunchyroll, che ha dovuto affrontare critiche sul suo stile di gestione e sulle decisioni strategiche.

A ottobre, Gerdemann ha inviato un’e-mail allo staff di Crunchyroll chiedendo loro di non”appoggiarsi ulteriormente alla promozione di Dandadan”, citando le discussioni in corso sull’acquisizione.

Questa mossa ha sollevato perplessità all’interno dell’azienda e tra osservatori del settore, in particolare perché lo spettacolo ha debuttato come il secondo titolo non inglese più visto su Netflix.

Nonostante le ottime prestazioni su una piattaforma concorrente, l’apparente messa da parte di Crunchyroll della serie ha attirato critiche per aver potenzialmente minato il suo rapporto con Toho e la più ampia comunità di anime.

La decisione di Crunchyroll di limitare la la promozione di Dandadan potrebbe offrire un vantaggio significativo a Netflix, che ha ampliato in modo aggressivo la propria presenza nel mercato degli anime.

Assicurandosi licenze esclusive per titoli popolari come Delicious in Dungeon e Little Witch AcadeKaren, Netflix ha dimostrato la sua capacità di dominare lo spazio dello streaming di anime, lasciando piattaforme come Crunchyroll che faticano a competere.

Inoltre, un sondaggio condotto da Polygon all’inizio di quest’anno ha rivelato che il 76% dei fan degli anime della generazione Z guarda programmi su Netflix, rispetto al 58% su Netflix. Crunchyroll.

Con la sua portata più ampia e budget di licenza significativamente più grandi, Netflix è pronta a guadagnare ulteriore popolarità, soprattutto perché decisioni come il ritiro di Crunchyroll da Dandadan consentono a Netflix di consolidare la sua posizione di leader nel settore alla piattaforma per i fan degli anime.

Gerdemann, che si è unito a Crunchyroll dopo un periodo di marketing di popolari programmi Netflix come Unorthodox, è stata una figura controversa all’interno del azienda.

Ha coinvolto un gruppo di ex colleghi pubblicitari, definiti internamente il”club dei ragazzi”, alimentando ulteriormente l’insoddisfazione tra i dipendenti.

Sette dipendenti attuali ed ex hanno criticato la sua mancanza di esperienza nel settore degli anime e le decisioni strategiche prese sotto la sua guida.

Due dipendenti hanno inoltre presentato reclami alle risorse umane, uno per presunto comportamento sessista e un altro accusandolo di creare un ambiente di lavoro ostile.

Fonte: Bloomberg

Categories: Anime News