Più anime dovrebbero avere comodi giochi di collegamento. Se potessimo convertire gacha e giochi musou in una fonte di energia, potrebbero prendersi cura da soli del fabbisogno energetico dell’intero globo per gli anni a venire. Ciò di cui abbiamo bisogno è un divertimento meno serio, in stile Animal Crossing. Ed è qui che entra in gioco Shin chan: Shiro and the Coal Town (d’ora in poi Coal Town).

© USUI YOSHITO/FUTABASHA,SHIN-EI,TV ASAHI,ADK/© Neos Corporation

Non necessariamente non mi piace Shin chan, ma non mi definirei nemmeno un suo fan. Quando lo mandarono in onda, ricordo di averlo guardato su Adult Swim di tanto in tanto, ma era sempre qualcosa che guardavo se non avevo nient’altro da fare, o se stavo solo aspettando che arrivasse qualcos’altro. Non è mai stato uno spettacolo che ho fatto di tutto per guardare se ha senso. E se così non fosse, allora basti dire che non guardo Shin chan da diversi anni, ricordo molto poco a riguardo, e non direi di avere un’opinione forte al riguardo in un modo o nell’altro. Inoltre, non ho giocato a Shin chan: Me and the Professor on Summer Vacation The Endless Seven-Day Journey.

Parlo di tutto questo perché so che alcuni di voi potrebbero chiedersi quanta familiarità bisogna avere con Shin chan per non sentirsi perso giocando a questo gioco. E la risposta: niente affatto. La storia di questo gioco sembra molto autonoma e la premessa di Shin chan è così semplice che anche un pubblico completamente sconosciuto dovrebbe essere in grado di entrarci senza problemi. In breve: non è richiesto alcun contesto.

Ma per parlare infine del gioco in sé: giochi nei panni di Shinnosuke (Shin chan), che trascorre un po’di tempo nel villaggio di Unbent con la sua famiglia per il lavoro di suo padre durante l’estate.. Dato che giochi nei panni di Shin chan, immagino che probabilmente questo potrebbe renderlo un gioco di ruolo per tecnicità, ma è principalmente una simulazione di vita che è un po’sulla stessa linea di Animal Crossing, nel senso che la maggior parte del tuo tempo sarà solitamente speso pescando, catturando insetti , giardinaggio e svolgere attività per altre persone che quasi sempre implicano la ricerca di oggetti/insetti/pesci particolari. E dico”di solito”perché più avanti nel gioco ci sono anche le corse dei carri da miniera, ma ne parleremo più avanti. Detto questo, Coal Town non è neanche lontanamente grande quanto Animal Crossing, non solo perché i giochi di Animal Crossing tendono ad essere piuttosto espansivi, ma anche perché Coal Town è decisamente più piccola.

© USUI YOSHITO/FUTABASHA,SHIN-EI,TV ASAHI,ADK/© Neos Corporation

Di solito, una delle caratteristiche principali dei simulatori di vita è che consentono un gioco infinito, o almeno hanno abbastanza contenuti per mantenerli ragionevolmente ti sei occupato per diverse decine, se non centinaia, di ore. Ma Coal Town è di piccole dimensioni. Il tuo chilometraggio può variare, ma ho completato il gioco (come in: finito la storia, svolto tutti i compiti/raccolto tutte le cose che volevo fare; questo equivaleva a guadagnare la maggior parte dei trofei di gioco) in 15-20 ore ( il massimo che riesco ad essere più specifico è dire che il mio Switch dice che il mio tempo di gioco è di oltre 15 ore).

Da un lato, non c’è niente di sbagliato nel fatto che un gioco voglia essere breve e dolce. Soprattutto a seconda di quanto sei occupato, può essere davvero rinfrescante. Per il giocatore giusto, la breve durata di questo gioco potrebbe senza dubbio essere la sua più grande risorsa. Ma dall’altro, so che la loro infinità è una parte importante del motivo per cui ad alcuni giocatori piacciono i simulatori di vita. Quindi immagino che spetti a te decidere se la durata relativamente breve del gioco è una caratteristica o un bug. Ma personalmente, non mi dispiaceva che la mia vita non venisse per un breve periodo occupata da un gioco come questo, tanto per cambiare.

In ogni caso, per tornare a parlare del gioco in sé, ti vengono date due aree in cui giocare: Unbent Village e, poco dopo, la titolare Coal Town. Sebbene simili in qualche modo, per la maggior parte, queste due aree ti offrono modi completamente diversi di passare il tuo tempo. Come accennato in precedenza, nel Villaggio (dove probabilmente trascorrerai la maggior parte del tuo tempo) puoi fare cose come catturare insetti, pescare, fare giardinaggio e così via. Nel frattempo a Coal Town, le tue due attività principali saranno aiutare al ristorante locale raccogliendo ingredienti per nuovi piatti e prendendo ordini e, più tardi, gareggiando con i carri minerari.

© USUI YOSHITO/FUTABASHA,SHIN-EI,TV ASAHI,ADK/© Neos Corporation

Attività come la pesca e la cattura di insetti vengono solitamente svolte premendo semplicemente un pulsante: basta puntare la rete/canna da pesca o magari premere leggermente un pulsante se stai pescando. La corsa dei carri, nel frattempo, richiederà qualche spiegazione in più. Ti vengono fornite opzioni di personalizzazione leggere, ma a parte questo, è piuttosto scarno. Devi semplicemente accelerare il più possibile finché non arrivi a una svolta, il che potrebbe richiedere un po’di buon tempismo a seconda della velocità con cui stai andando. Poiché tutto ciò accade su una pista mineraria, non è necessario lo sterzo. La maggior parte del gameplay deriva semplicemente dal tempismo giusto dei tuoi turni e dall’uso efficace di alcuni degli strumenti che le tue personalizzazioni possono darti (EX: ci sono laser che puoi sparare al tuo avversario). La maggior parte dei tracciati sono piuttosto brevi e pochi richiedono una particolare quantità di abilità/strategia. Quindi non stai vivendo esattamente l’esperienza di Mario Kart o Iniziale D attraverso le corse dei carri, ma è comunque abbastanza divertente che raramente mi sono sentito infastidito nel dover ripetere la gara su determinate piste per ottenere ricompense migliori.

© USUI YOSHITO/FUTABASHA,SHIN-EI,TV ASAHI,ADK/© Neos Corporation

In ogni caso, in qualche modo ho parlato così tanto di Coal Town senza parlare anche della sua grafica. Graficamente, questo è un gioco davvero impressionante. Per essere più specifici: anche se la telecamera non sempre funziona bene come vorrei (gli angoli della telecamera sono fissi e talvolta sono un po’disorientanti, specialmente nelle corse dei carri), il gioco nel suo complesso sembra e si muove in modo molto simile all’anime, sposando il 2D e il 3D quasi senza soluzione di continuità. È incredibilmente fluido ed elegante e ti fa davvero sentire come se fossi nel mondo degli anime.

Questo mese è stato ricco di fantastiche uscite di giochi: il remake di Silent Hill 2, Metaphor: ReFantazio e Dragon Ball: Scintille! ZERO tra molti altri. E sinceramente, non posso fare a meno di temere che Coal Town volerà sotto molti radar. Tuttavia, spero che non accada: spero che abbia ancora il suo momento di brillare e che il suo pubblico lo trovi. Affascinante e suggestivo, Coal Town è un gioco fantastico che ti aiuta a rilassarti, ma senza divorare 300 ore della tua vita.

Categories: Anime News