Set di tattiche di squadra di squadra 15: K.O. Il Coliseum prende ispirazione dagli archi del torneo anime classico e ha anche un tema musicale eseguito dall’artista giapponese ASCA. Per comprendere meglio la direzione creativa dietro questo set ispirato agli anime, abbiamo parlato con Jonathan Santoro (direttore creativo, pubblicando per Teamfight Tactics). Puoi anche dare un’occhiata alle nostre interviste con il direttore del gioco Peter Whalen e ASCA.

In questa intervista, Jonathan discute la visione di K.O. Coliseum, la collaborazione con ASCA e come lo stile cinematografico si collega sia alla natura competitiva del gioco che alla sua comunità.

Q: il tema ARC del torneo anime di Set 15 segna una delle uscite più stilisticamente impegnate di TFT. Quale divario creativo o giocatore ha bisogno di aver visto questo tema riempire e come ha permesso alla squadra di fare qualcosa di diverso con il modo in cui TFT si presenta?

a: sappiamo che c’è una grande sovrapposizione tra i giocatori di TFT e gli appassionati di anime, presentando un’opportunità di creare un’esperienza davvero immersiva ed eccitante per i giocatori che amano e apprezzano. Il tema ARC del torneo di anime ci ha permesso di spingere i confini della presentazione visiva e tematica di TFT. Ci ha permesso di infondere il gioco con energia dinamica, estetica vibrante e elementi di narrazione epici caratteristici della popolare serie di anime. Questo tema ci ha anche dato la possibilità di includere campioni familiari in modi freschi e ispirati agli anime, aggiungendo un nuovo livello di eccitazione per i nostri giocatori. Impegnandoci pienamente in questo stile, siamo stati in grado di creare un’esperienza coesa e coinvolgente che risuona sia con i veterani TFT che con i fan degli anime, e più fortemente quando sono uno allo stesso. src=”https://static.animecorner.me/2025/07/1751913273-09cc7cbcf10740a6af5bb98e33486bca.png”>


a: Il nostro obiettivo principale era quello di catturare l’essenza di aperture anime ad alta energia mentre incorporavano le dinamiche di squadra di TFT. Ci siamo appoggiati a diverse convenzioni di anime, come introduzioni di personaggi dinamici, sequenze d’azione frenetiche, palette di colori vibranti, dirojink sciocchi e relazioni familiari. Volevamo anche evocare l’eccitazione di combattere le introduzioni di anime mentre mostravamo la personalità e le abilità uniche di ciascun campione.

Abbiamo sovvertito alcune aspettative fondendo questi elementi anime comuni con il gameplay strategico di TFT. Invece di concentrarci esclusivamente sulle tipiche battaglie individuali o sul cast di ensemble, abbiamo messo in evidenza le sinergie tra i campioni e la natura tattica della composizione della squadra. Questo ci ha permesso di sviluppare lo stile visivo per onorare le tradizioni anime rimanendo fedele all’identità principale di TFT.

Q: Come sei atterrato su ASCA come artista per la pista cinematografica? C’era qualcosa di specifico sulla sua voce, sfondo o pubblico che si allineava con K.O. Gli obiettivi del Coliseum?

A: ASCA si adattava perfettamente a K.O. Colosseo a causa della sua esperienza nella creazione di temi di apertura di anime potenti ed emotivi. La sua voce ha una miscela unica di energia e profondità che risuona con la natura drammatica ed eccitante degli archi del torneo. Inoltre, il background di ASCA nell’esecuzione per la popolare serie di anime si allinea bene con il nostro obiettivo di creare un’esperienza anime autentica all’interno di TFT.

La sua base di fan esistente nella comunità anime ha anche offerto l’opportunità di colmare il divario tra i fan anime dedicati e i giocatori di TFT. Lo stile e la reputazione di ASCA ci hanno aiutato a creare una colonna sonora che non solo migliora il K.O. L’esperienza del colosseo ma si sente anche sinceramente radicata nella cultura anime.

Q: La musica faceva parte del piano dall’inizio, o si è evoluto mentre la visione creativa si è riunita? In che modo la presenza di una canzone originale ha modellato altri elementi editoriali come l’editing, la stimolazione o il lancio della campagna?

A: La musica era integrale della nostra visione dalle prime fasi dello sviluppo. Abbiamo riconosciuto che un tema musicale originale è un elemento cruciale dell’esperienza anime, in particolare per le sequenze di apertura. Come visione creativa per K.O. Il Colosseo si è evoluto, l’importanza della musica è cresciuta, diventando un pilastro centrale del nostro approccio tematico.

La decisione di usare”Fighter !!”Come canzone originale ha influenzato significativamente le nostre scelte di montaggio e stimolazione per il cinema. Abbiamo sincronizzato i momenti visivi chiave con i crescendo della canzone e i cambiamenti ritmici, creando l’esperienza più impatto e memorabile possibile. In termini di lancio della nostra campagna, la canzone è diventata un potente strumento per costruire l’anticipazione. Abbiamo preso in giro i frammenti della pista nei nostri materiali promozionali, usandolo per impostare il tono per l’intero set e creare ronzio all’interno della comunità.

Q: Con una musica cinematografica completa, originale e un marchio specifico per anime, questo lancio apparentemente mirato alla rilevanza culturale quasi tanto quanto il gameplay. Quali metriche o segnali della comunità ti hanno detto che c’era spazio per TFT per impegnarlo profondamente con il fandom anime?

A: La nostra decisione di impegnarsi profondamente con il fandom anime si basava su diversi fattori. In primo luogo, abbiamo osservato una significativa sovrapposizione tra la nostra base dei giocatori e gli appassionati di anime attraverso sondaggi comunitari e coinvolgimento dei social media (per non parlare delle abitudini di osservazione di una grande percentuale della nostra squadra). Abbiamo anche notato una tendenza crescente di giocatori che richiedono contenuti e pelli ispirati agli anime nei nostri canali di feedback e le risposte dei giocatori a molti rilasci di contenuti a tema anime in passato.

Q: i set di TFT non hanno una narrazione fissa, ma riescono comunque a trasmettere tono e bonifici mondiali. In che modo tu e la tua squadra definiscono il successo nello storytelling per un gioco che lascia gran parte della tradizione all’interpretazione?

a: per noi, lo storytelling di successo in TFT significa creare un’atmosfera ricca ed evocativa che sfrutta l’immaginazione dei giocatori. Ci concentriamo sulla fornitura di elementi tematici forti, segnali visivi e progetti di personaggi che suggeriscono un mondo più ampio senza definire esplicitamente ogni dettaglio. Il successo è misurato dal modo in cui i giocatori si impegnano ed espandono i temi in cui li immergiamo.

Guardiamo discussioni della comunità, fan art e narrazioni create dai giocatori come indicatori di successo. Quando i giocatori sono ispirati a colmare le lacune e creare le proprie storie nel framework del set, sappiamo che siamo riusciti a fornire una fondazione avvincente. Ma soprattutto, valutiamo il successo in base al modo in cui il tema migliora l’esperienza di gioco, rendendo le partite più coinvolgenti ed eccitanti.

Q: Quanto prima era quella sinergia tra gioco competitivo e contenuti tematici pianificati e come ha influenzato il tempismo e la struttura del tema della pubblicazione? Prime fasi di K.O. Sviluppo del Colosseo. Abbiamo riconosciuto che il tema dell’arco del torneo si allinea naturalmente alla natura competitiva di TFT, permettendoci di creare una miscela senza soluzione di continuità di narrativa e gameplay.

Questa sinergia ha influenzato in modo significativo il nostro lancio di pubblicazione. Abbiamo strutturato il nostro programma di rivelazione per rispecchiare l’accumulo di eccitazione che vedresti in un arco del torneo anime. Ciò significava introdurre gradualmente campioni e meccanici, costruendo l’anticipazione per il”evento principale”-il rilascio completo del set.

Q: K.O. Il Coliseum era una produzione creativa globale, animazione, musica, scrittura, localizzazione. Quali sono state le maggiori sfide di allineamento nel coordinamento tra squadre e regioni, preservando il tono anime?

a: Una delle nostre principali sfide è stata quella di garantire coerenza nell’estetica e il tono anime attraverso tutti gli elementi della produzione. Ogni squadra e regione hanno portato la propria interpretazione e comprensione culturale degli anime, che a volte portavano a diverse visioni.

Per affrontare questo problema, abbiamo stabilito guide di stile chiare e materiali di riferimento all’inizio del processo. Abbiamo anche tenuto regolari riunioni di allineamento traverse per garantire che tutti si muovano nella stessa direzione. Per la localizzazione, abbiamo lavorato a stretto contatto con i team regionali per preservare le sfumature culturali e i riferimenti specifici per gli anime mantenendo gli elementi tematici fondamentali.

Q: The Set reinventa i campioni della lega iconica come archetipi di anime. Come hai collaborato con i team Dev e Art per riformulare questi personaggi senza perdere ciò che li rende riconoscibili ai giocatori di lunga data?

A: Il nostro approccio ha comportato una stretta collaborazione tra i team creativi, Dev e Art fin dall’inizio. Il team inizia identificando i tratti di personalità di base ed elementi visivi che rendono istantaneamente ogni campione. Quindi, brainstorming su come questi tratti potrebbero essere espressi attraverso vari archetipi di anime e lanciare i campioni di conseguenza.

Q: Gli ultimi due set di TFT sono stati cyberpunk e anime, suggerendo un’ambizione creativa in espansione. La squadra ora sta pensando ad ogni set come un più ampio momento di cultura pop? Cosa si apre questo cambiamento per le versioni future?

a: , soprattutto, vogliamo che il nostro approccio creativo risuoni con i nostri giocatori. Ma il modo in cui portiamo tematici ai giocatori è sempre più un’opportunità per creare un più ampio momento di cultura pop. Questo spostamento ci consente di attingere a vene tematiche ricche che risuonano con i nostri giocatori a più livelli, non solo come gioco ma come esperienza completa del giocatore.

Questo approccio apre possibilità entusiasmanti per le versioni future. Possiamo esplorare diversi generi, estetica e fandom culturali, creando esperienze uniche e coinvolgenti con ogni set. Ci consente di collaborare potenzialmente con artisti, creatori e partner di vari campi, arricchendo l’esperienza del giocatore TFT.

Enorme grazie a Jonathan Santoro per aver condiviso le sue intuizioni sulla visione creativa dietro K.O. Colosseo e giochi antisommossa per accogliere questa intervista. Teamfight Tactics Set 15 è in diretta su PBE e lancia il 30 luglio per PC e dispositivi mobili.

Per ulteriori informazioni sul set 15, puoi anche leggere le nostre interviste con il direttore del gioco Peter Whalen e ASCA.

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