Toshio Sako, l’autore dell’acclamato manga Usogui, si è trovato al centro di un acceso scontro sui social media dopo aver risposto senza mezzi termini alle domande sul consumo di versioni piratate della sua opera.

Le sue interazioni con i fan stranieri, iniziate con un tweet semplice ma conciso, hanno scatenato una raffica di reazioni negative, supporto e discussioni legali online.

Come è iniziata la controversia:

La controversia è iniziata quando un fan ha chiesto a Sako sui social media se fosse accettabile leggere versioni piratate di Usogui nei paesi in cui il manga non è ufficialmente disponibile.

“Salve signore, vorrei chiederle una cosa riguardo Usogui… capisco tu perché ci metti tanto impegno… ma cosa succede se alcuni editoriali in un altro paese non ottengono i diritti per pubblicare Usogui e io voglio leggerlo? È brutto godersi il manga in quel modo?”

La risposta di Sako è stata un secco no, chiedendo se l’altra persona fosse stupida. “Non leggerlo lol. Sei stupido?

La risposta schietta dell’autore è stata accolta con una significativa reazione negativa, con molti fan che hanno etichettato i suoi commenti come condiscendenti e sprezzanti.

Anche la persona che originariamente aveva posto la domanda ha risposto con frustrazione , affermando che avrebbero continuato a leggere il manga illegalmente nonostante avessero tentato di avvicinarsi educatamente all’autore.

Hanno sottolineato che non tutti i paesi hanno accesso a Usogui e si sono chiesti in quale altro modo avrebbero potuto leggerlo. Hanno inoltre sostenuto che la pirateria non danneggia l’autore o il manga e hanno accusato Sako di non riuscire a capire perché le persone ricorrono al consumo di contenuti illegalmente.

Leggerò comunque amico, volevo essere educato e hai rovinato tutto, ti rendi conto che non tutti i paesi hanno i tuoi manga, vero? Come diavolo farò a leggerlo? Inoltre, non danneggia davvero te o il tuo manga, davvero non capisci perché le persone lo leggano illegalmente

— Matías Emanuel (@ryuzan0) 12 gennaio, 2025

Tuttavia, Sako ha difeso la sua posizione, poiché non era il tipo che si tirava indietro quando si trattava della pirateria dei suoi manga.

L’autore ha dichiarato di essere fermamente contrario pirateria e che solo coloro che acquistavano o consumavano la sua opera attraverso canali legali potevano essere considerati veri fan.

Ha sottolineato: “Il motivo per cui Usogui è durato 49 volumi è perché c’erano lettori che lo hanno comprato. Altrimenti non avrebbe raggiunto i 49 volumi. Non è grazie ai pirati che lo leggono gratuitamente che è durato. Grazie a tutti i fan di Usogui che lo hanno acquistato!”

嘘喰いが49巻続いたのは買ってくれる読者がいたおかげなんですよ

じゃないと49もいかないから

49巻も続いたのは

無料で読んでる海賊達のおかげでは無いんです。

買ってくれた嘘喰いファンの方々!
ありがとうございます😭

海賊はどうでもいい

—迫稔雄 (@oshitokosa) 11 gennaio 2025

Quando gli è stato chiesto cosa dovrebbe fare qualcuno se non potesse permettersi il manga, Sako ha risposto consigliando alle persone senza mezzi finanziari di vivere entro i limiti del proprio budget, lavorare sodo e lottare per raggiungere i propri obiettivi.

Ha sottolineato l’importanza della pazienza, dell’autodisciplina e del condurre una vita onesta, offrendo parole di incoraggiamento a”fare del proprio meglio”.

Questa risposta ha ulteriormente alimentato le critiche, con alcuni accusando Sako di essere fuori dal mondo e insinuando che chi non ha mezzi finanziari dovrebbe privarsi di ogni forma di svago.

Il dibattito si allarga:

Molti lettori stranieri hanno difeso la loro uso di pirateria, sostenendo che la mancanza di traduzioni ufficiali nei loro paesi non lasciava loro scelta.

Alcuni hanno affermato che la pirateria non ha danneggiato finanziariamente l’autore o il manga, mentre altri hanno condiviso apertamente collegamenti a traduzioni non autorizzate.

Tuttavia, altri fan hanno ribattuto a queste argomentazioni, sottolineando che sia la legge giapponese sul copyright che la Convenzione internazionale di Berna vietano esplicitamente traduzioni e distribuzioni non autorizzate.

L’articolo 27 della legge giapponese sul copyright garantisce agli autori il diritto esclusivo di tradurre o adattare le proprie opere. Allo stesso modo, l’articolo 8 della Convenzione di Berna protegge il diritto esclusivo degli autori di autorizzare la traduzione delle loro opere a livello internazionale.

Mentre alcuni fan hanno criticato Sako, altri hanno sostenuto la sua posizione, sostenendo che gli effetti a lungo termine della pirateria sono dannosi.

Hanno notato che la pirateria spesso continua anche dopo che le traduzioni ufficiali sono diventate disponibili, privando gli autori di potenziali entrate.

Un sostenitore ha dichiarato: “Al giorno d’oggi, è impossibile impedire che un’opera venga pubblicata online. La maggior parte degli autori lo capisce. Tuttavia, giustificarlo a causa del proprio ambiente o della mancanza di accesso è sbagliato. Peggio ancora, le persone che lo dicono senza vergogna all’autore sono spaventosamente maleducate”.

Un altro ha aggiunto: “Le persone che scaricano contenuti illegalmente non hanno mai avuto intenzione di acquistarli. Ignorano i sentimenti dell’autore e di coloro che sostengono il lavoro e chiedono solo perdono. È l’argomento più basso di tutti.”

Alcuni lettori hanno anche offerto prospettive alternative.

Un fan taiwanese ha spiegato: “Sono un lettore straniero. Leggo sempre manga giapponesi, scrivo recensioni e li consiglio agli editori taiwanesi. Prima che venisse rilasciata la versione taiwanese di Usogui, l’ho presentata sui social media locali. Anche se non capisci la lingua, non è una scusa per leggere traduzioni illegali.”

L’intero dibattito ha messo in luce la complessa questione della pirateria. Anche se si sostiene che la pirateria abbia contribuito alla popolarità di una serie, alla fine si tratta di un mezzo illegale per consumare qualsiasi opera pubblicata.

Tuttavia, la questione è più sfumata di così: con accessibilità, popolarità e anche i vincoli finanziari entrano in gioco.

Per Sako, la controversia ha sottolineato non solo la sua, ma la frustrazione dell’intera industria dei manga per l’impatto della pirateria sul loro lavoro e, nonostante la reazione negativa, è rimasto fermo nella sua posizione. contro.

Anche i sostenitori della pirateria sono rimasti fermi alle loro condizioni, mentre l’acceso dibattito continua.

Fonte: X

Categories: Anime News