©Tsuburaya Productions, Netflix
The Visual Effects Society ha annunciato martedì i nominati per i suoi 23esimi VES Awards annuali, con i film Ultraman: Rising e Transformers One che hanno ottenuto due nomination ciascuno. I VES Awards assegnano anche il VES Award for Creative Excellence all’attore principale e produttore della serie Shōgun Hiroyuki Sanada, e il VES Visionary Award al regista di Godzilla Minus One Takashi Yamazaki.
Transformers One (Frazer Churchill, Fiona Chilton, Josh Cooley, Stephen King) e Ultraman: Rising (Hayden Jones, Sean M. Murphy, Shannon Tindle, Mathieu Vig) sono entrambi nominati per i migliori effetti visivi in un film d’animazione.
Ultraman: Rising è anche nominato per le migliori simulazioni di effetti in un film d’animazione (Goncalo Cabaca, Zheng Yong Oh, Nicholas Yoon Joo Kuang, Praveen Boppana), mentre Transformers One è anche nominato per Miglior ambiente in un film d’animazione (Alex Popescu, Geoffrey Lebreton, Ryan Kirby, Hussein Nabeel), per la sua rappresentazione di Iacon City nel film.
La cerimonia dei VES Awards si svolgerà si terrà l’11 febbraio al Beverly Hilton in California.
I VES Awards premiano l’eccezionale abilità artistica negli effetti visivi e l’innovazione nei lungometraggi, nell’animazione e nella televisione, tra gli altri mezzi.
L’animatore del film Godzilla Minus One, Kosuke Taguchi, e il regista Takashi Yamazaki sono stati nominati come Miglior personaggio animato. in un servizio fotorealistico ai VES Awards dello scorso anno. Anche Simon Pate, Christophe Vazquez e Milo Riccarand del film Super Mario Bros. sono stati nominati per le migliori animazioni con effetti in un film d’animazione.
Sean Konrad, Jessica Smith, Jed Glassford, Khalid Almeerani e Paul Benjamin di Monarch: Legacy of Monsters sono stati nominati per gli eccezionali effetti visivi in un episodio fotorealistico lo scorso anno.
Il live-action Alita: Battle Angel ha vinto il premio come miglior personaggio animato in un film fotorealistico per il personaggio del titolo nel 2020.
Fonte: Scadenza (Erik Pedersen)