Bentornati, gente! Ragazzi, ho un po’di”dietro le quinte”dall’articolo della scorsa settimana; mentre scrivevo di Poncle (il creatore di Vampire Survivors), a un certo punto avevo apparentemente sbagliato l’ortografia. Quindi finché il mio editore non se ne accorse, avevo scritto:”Poncleoncle fa ciò che Konami non è”. Lascerò che Poncle lo prenda gratis. Credo che possa servire per delle belle magliette.

Questo è…

Illustrazione di Catfish

Esenzione DMCA rifiutata per la conservazione dei videogiochi;”E se la gente giocasse a questi giochi per divertimento?”

Abbiamo a cuore la conservazione del gioco qui a This Week in Games. Voglio dire, pensa a tutti i vecchi giochi di cui abbiamo parlato in questa rubrica. Ignoriamo Izuna per un minuto, pensiamo all’originale Shadow of the Ninja, Wizardry o Moon. Pensa a Super Robot Wars OG: Endless Frontier, che è un prequel di entrambi i giochi Project X Zone: proprio lo scorso fine settimana stavo parlando con qualcuno che non sapeva nemmeno che fosse così. Non esiste davvero un modo praticabile per giocare a molti di questi giochi, dato che le console attuali sono quello che sono. Per tutte le persone che si lamentano di quanti giochi vengono rifatti, ce ne sono ancora innumerevoli altri intrappolati sulle console più vecchie: la Video Game History Foundation afferma che L’87% di tutti i giochi prodotti prima del 2010 sono andati perduti. Ciò significa che non esistono mezzi pratici per giocare a questi giochi al di fuori di mezzi palesemente illegali. I fan dei giochi di combattimento lo sanno bene, probabilmente già sapete quanto sia stato un problema questo per Marvel vs. Capcom 2. Ciò include giochi persi a causa di problemi di diritti, come vecchi titoli con licenza che sono intrappolati in un limbo legale o giochi destinati a console fallite (come Sticky Balls o Momma Can I Mow The Lawn? su Gizmondo).

Ecco perché la Video Game History Foundation ha lavorato insieme al Software Preservation Network con una petizione per consentire al Millennio Digitale Copyright Act (DMCA) per consentire un’esenzione per i videogiochi. L’idea è che le biblioteche abbiano accesso a un archivio digitale condiviso che condividerebbe l’accesso a vecchi videogiochi fuori stampa. I vecchi giochi ZX Spectrum, i prodotti con licenza come il videogioco Codice Da Vinci e titoli perduti da tempo come Blue Dragon sarebbero teoricamente disponibili per biblioteche e ricercatori. L’unica cosa che li ostacola è la Sezione 1201 del DMCA, che proibisce di violare la protezione dalla copia sui giochi.

Purtroppo, il Copyright Office degli Stati Uniti ha rifiutato di concedere l’esenzione. Questa decisione è stata sostenuta dalla Entertainment Software Association (ESA), che ha dichiarato di si rifiutano di supportare tale iniziativa. Dato che l’ESA è un’organizzazione di lobbying che supporta principalmente le esigenze del lato aziendale del settore, e non letteralmente di qualsiasi altra parte del vasto settore dei videogiochi in generale (specialmente non games media, dato il loro rifiuto di tenere al sicuro i dati dei giornalisti), questo è deludente ma non sorprendente. Ciò che sorprende è il motivo addotto dietro il rifiuto dell’esenzione: temono che i ricercatori possano giocarci giochi per divertimento. Non importa che i ricercatori siano persone che probabilmente si preoccupano del loro campo di studio, per non parlare del fatto che se ne divertono (ehi amico, alcuni ragazzi vogliono crescere per diventare dentisti), non importa che le biblioteche già prestino testi e film per scopi ricreativi – il cielo non voglia i ricercatori si godono un giro di American McGee’s Alice.

La parte triste è che la decisione cita anche un possibile danno per l’industria, dato il mercato per quelli che vengono definiti”giochi legacy”. Sai, i port di titoli più vecchi che non otteniamo. Le persone in effetti acquistano questi giochi quasi a scatola chiusa quando ne hanno la possibilità perché non sappiamo quando smetteranno di essere disponibili. E nessuno nella comunità dei giochi di combattimento vuole aspettare altri 14 anni prima di avere un altro metodo legale per giocare a Marvel vs. Capcom.

Abbiamo bisogno di soluzioni per la conservazione del gioco da molto tempo. Purtroppo l’acquisto di copie fisiche dei giochi non è sufficiente perché, sfortunatamente, i supporti fisici si degradano nel tempo. Stiamo già assistendo al fallimento dei giochi più vecchi archiviati su floppy disk, e c’è poco che gli storici possono fare per preservare quei titoli (per non parlare di mantenerli riproducibili su hardware moderno). Il problema non farà altro che peggiorare col passare del tempo, con sempre più giochi persi a causa della chiusura dei negozi, della scadenza dei diritti e delle aziende che vengono acquistate e vendute per parti (soprattutto considerando quanto la maggior parte sia desiderosa di occuparsi semplicemente della proprietà intellettuale). La Video Game History Foundation e l’SPN stanno cercando di continuare la lotta per la conservazione dei giochi; una cosa che possiamo fare, per quanto sciocco possa sembrare, è scrivere ai nostri rappresentanti in merito alla questione. So che sembra stupido, ma la ruota che cigola ottiene l’olio. Aiuta anche a inquadrare la questione come educativa e, diciamocelo, lo è. Con i miliardi di dollari di valore rappresentati dall’industria dei giochi, i giochi sono una parte importante della cultura moderna in un modo o nell’altro. Allo stesso modo in cui abbiamo bisogno che vecchi film come M o Modern Times siano preservati, è necessario impegnarsi per garantire che anche vecchi giochi come Dangerous Dave o Jetpack siano preservati.

Nintendo rivela Animal Crossing offline: Pocket Camp Gioco

Sono tentato di dedicarlo al pubblico di Animal Crossing, ma ci sono molte persone che amano Animal Crossing, quindi non sarebbe molto specifico. In ogni caso: Nintendo ha annunciato la chiusura dell’amata app Animal Crossing: Pocket Camp qualche mese fa. Il gioco era piuttosto popolare e permetteva alle persone di giocare a una versione ridotta di Animal Crossing sui loro telefoni, completa di tutti i loro abitanti preferiti e dell’importantissima Froggy Chair.

The Millennial Dream

© Nintendo

La buona notizia è che Nintendo non lascerà un sacco di soldi sul tavolo. Mentre Nintendo sta ancora organizzando Pocket Camp, offre invece ai giocatori un’opzione offline! A partire dal 3 dicembre, i fan potranno acquistare una versione offline di Pocket Camp per giocare. Il tutto è un po’uno scenario buono-cattivo. Tutte le funzionalità online verranno eliminate, quindi niente più marketplace. Tutto ciò che riguarda gli amici ruoterà attorno a un nuovo sistema di codici QR (che, per fortuna, è molto più facile da usare al giorno d’oggi). Tutti i contenuti dei sette anni precedenti saranno immediatamente disponibili, oltre a ulteriori 10 mesi di contenuti fino a settembre 2025, ma nessuno degli elementi di collaborazione o degli abitanti dei villaggi sarà disponibile a causa di problemi di diritti. Purtroppo, questo include i personaggi Sanrio: verranno trasferiti al tuo campeggio offline solo se li hai già nel gioco e trasferirai i tuoi dati.

Con il gioco offline, la valuta secondaria (gettoni foglia ) verranno ritirati, così come tutti i bonus per l’iscrizione al gioco: ora,”la maggior parte”di essi sarà resa immediatamente disponibile a tutti i giocatori. Ciò include il piano Merry Memories, il piano Happy Helper e il piano Furniture & Fashion. Potrai anche guadagnare biglietti completi nel gioco, che possono essere utilizzati per acquisire oggetti dal vasto catalogo completo degli articoli. E tutto questo al prezzo di $ 9,99!…Ehm, sono”$ 9,99 per i primi due mesi”: il gioco salirà a $ 19,99 dopo il 31 gennaio 2025. Non ne sono un fan; $ 10 è un prezzo perfetto per un gioco per cellulare di questo calibro. $ 20? È troppo alto: per quel prezzo potresti anche venderlo come app su Switch. E anche allora, potrebbe essere troppo costoso. Come minimo, hai due mesi per acquistare il gioco a un prezzo premium. E sono abbastanza sicuro che chiunque ami Animal Crossing sarà sicuro di partecipare molto prima che lo sconto finisca.

Animal Crossing: Pocket Camp Complete, una nuova versione offline a pagamento di Pocket Camp, verrà lanciato il 3 dicembre per $ 9,99! Questa nuova versione include tutti gli oggetti e gli eventi precedenti degli ultimi 7 anni senza acquisti in-game o microtransazioni, oltre a 1 anno di nuovi eventi. pic.twitter.com/xn2coCpvi5

— Animal Crossing World 🐦☕ (@ACWorldBlog) 28 ottobre 2024

Non è la prima volta che Nintendo chiude una delle sue app, ma sembra che è la prima volta che si sono impegnati così tanto per garantire che il gioco possa continuare a essere goduto nella forma più completa possibile senza bisogno di alcun supporto online. Di sicuro, molti fan di Dragalia Lost (me compreso) sono un po’stupiti dal fatto che questo sforzo non sia stato mostrato per quel gioco. Ma è anche bello vedere un gioco per cellulare ottenere qualcosa di più di un semplice”Grazie per aver giocato!”sullo schermo dopo che il gioco si è spento. Innumerevoli giochi per dispositivi mobili sono andati perduti negli ultimi anni (ahimè, povero World Flipper), e non c’è nulla che possa lenire i cuori feriti di coloro che hanno investito in quei giochi oltre il livello monetario. Ma l’altra cosa che fa socchiudere un po’le persone è il modo in cui Nintendo sta mostrando un supporto così prolungato per un gioco che stanno interrompendo quando Animal Crossing: New Horizons è proprio lì; quel gioco era destinato a diventare il gioco Switch del 2020 (specialmente con il rilascio subito prima della pandemia), ma Nintendo non gli ha dato molto supporto. Un rapido controllo su Google rivela che l’ultimo aggiornamento per New Horizons era previsto per il 5 novembre 2021. (Xenoblade Chronicles 3 non era ancora stato rilasciato! Non stavo nemmeno scrivendo per questo articolo!)

Non capisco neanche io; dato che Animal Crossing è tanto amato, penseresti che Nintendo avrebbe colto al volo l’opportunità di creare più DLC per il gioco. A condizione che la pandemia probabilmente abbia gettato molti dei piani di Nintendo nel dossier circolare. E non è che Nintendo non abbia fornito importanti aggiornamenti ad Animal Crossing anni dopo il fatto; tornando sul 3DS, Animal Crossing: New Leaf ha ricevuto l’aggiornamento”Welcome Amiibo”quattro anni dopo la sua uscita. Ehi, proprio dietro l’angolo, abbiamo Mario Kart 8 Deluxe, che ha ricevuto quasi un intero gioco di livelli come DLC. Chissà, forse una volta che la nuova console Nintendo sarà uscita e la sua compatibilità con le versioni precedenti sarà confermata, Nintendo potrebbe provare ad addolcire il piatto per New Horizons con nuovi DLC. Da un lato, a Nintendo piace giocare a lungo termine. Dall’altro… ehi, non li biasimo se hanno pesci più grossi da friggere in un momento come questo.

Prendiamola come una vittoria, per ora; molti giochi vorrebbero poter avere modalità offline al livello di Mega Man X DiVE e ora di Animal Crossing: Pocket Camp. Speriamo che questa diventi una tendenza continua per il settore.

Xenoblade Chronicles X liberato dalla prigione di Wii U

… Oh, Gesù misericordioso, è successo.

Wii U era una console fallita, ma aveva comunque alcuni titoli fantastici che purtroppo erano bloccati nel suo formato. Dato che lo Switch era un formato completamente diverso, non c’era modo di trasferire i titoli Wii U sullo Switch. La buona notizia è che negli ultimi sette anni circa, praticamente tutti i titoli Wii U che potevi sperare hanno fatto il salto e sono ora giocabili in altri formati. The Wonderful 101, Bayonetta 2 e molti altri giochi sono stati liberati da”Wii U Jail”. Ma purtroppo, un gioco degno di nota è rimasto intrappolato su quella console: Xenoblade Chronicles X. Non proprio un seguito dell’originale Xenoblade Chronicles, era comunque un titolo impressionante, più simile a un Phantasy Star Online per giocatore singolo con robot giganti: tu e un un equipaggio di umani atterra su un pianeta alieno chiamato”Mira”. Fondando una città colonia chiamata”New Los Angeles”, ti viene assegnato il compito di esplorare il vicino pianeta. In questo ci aiutano i tuoi Skell: giganteschi mobile suit che possono essere personalizzati per l’ambiente, espandendo la mappa che puoi esplorare o le altezze che puoi raggiungere e rendendo più facile combattere enormi mostri. Era un gioco enorme su Wii U e, purtroppo, uno che è stato trascurato, sia perché era su Wii U sia perché il nome”Xenoblade”non era quello che è adesso. A parte quella manciata di veri credenti che l’hanno adorato fin dalla sua uscita originale o i nuovi fan di Xenoblade che hanno rivalutato il gioco sulla scia del recente successo della serie Xenoblade, è stato trascurato e intrappolato su Wii U.

Beh, sembra che non dovrò preoccuparmi di cosa giocherò una volta finito Xenoblade Chronicles 3. Non avevo bisogno di un Nintendo Direct, non avevo bisogno di nulla. Buongiorno, Xenoblade Chronicles X riceverà una versione Definitive Edition su Switch. Buon martedì.

Cavolo. Da dove cominciare? Ok, quindi ovviamente la grafica è stata notevolmente aggiornata. In parte è nel nome di una grafica migliore (lo Switch è leggermente più potente del Wii U, anche se di poco), ma anche nel nome di portare Xenoblade Chronicles X in una parità stilistica più forte con gli altri giochi Xenoblade. Ancora: questo gioco è stato rilasciato prima che Xenoblade Chronicles 2 consolidasse l’aspetto della serie (specialmente con il design dei personaggi di Masatsugu Saitō), quindi presentava lo stile di Kunihiko Tanaka, che potresti riconoscere dalla serie Xenosaga: Tetsuya Takahashi è stato nient’altro che ostinato nei suoi tentativi di far funzionare la sua serie Xeno. Ora, è solo una questione di gusti, ma penso che i disegni di Tanaka funzionino meglio in 2D che in 3D; i suoi progetti risultano un po’inquietanti in 3D, per non dire del tutto in contrasto con l’attuale estetica della serie. Quindi questo nuovo stile cerca di fonderli in un mezzo felice; non proprio rotondo e stilizzato come quello di Saito, non proprio così con gli occhi spalancati come quelli di Tanaka. È un bell’aspetto; i fan ne sono rimasti entusiasti. Da allora i fan hanno anche ripensato al video musicale del 25° anniversario dei Monolith con un sorrisetto complice il video ha debuttato con il nuovo look di Elma. Quei cani astuti avevano questa attesa nella tasca posteriore dei pantaloni per tutto il tempo.

Nel progetto XC1 DE Alvis aveva una chiave rimossa

C’è una canzone in XCX chiamata”La chiave che abbiamo perso”

Nel design di XCX DE Lin è stata rimossa una delle sue forcine Monado

La chiave mancante e questo Monado extra sono persi nello stesso posto? Cosa si intende con questo? pic.twitter.com/9xLJDhv1ot

— Common Variety Skell Pilot (Definitive Edition) (@Luxin_Xeno) 29 ottobre 2024

L’altro fattore è che il port sta portando anche le espansioni necessarie che noi che ci si aspetta dalle versioni”Definitive Edition”di Monolith Soft. Abbi pazienza: non ho mai giocato a Xenoblade Chronicles X, quindi stiamo entrando in un territorio un po’nebuloso: proprio come Xenoblade Chronicles Definitive Edition con il DLC Future Connected, Xenoblade Chronicles X Definitive Edition conterrà anche alcune espansioni… I pensare.

A quanto pare, la parte finale del trailer del tizio a torso nudo che incontra il membro rinnegato dell’Organizzazione XIII richiama un importante cliffhanger del gioco originale. A quanto pare, un sacco di contenuti tagliati non sono mai arrivati ​​alla versione finale di X, quindi forse quella roba è tornata? Indipendentemente da ciò, qualunque cosa aggiungano potrebbe, si spera, riportare X in linea con la serie più ampia di Xenoblade. Come i miei lettori di lunga data forse sapranno, non ho ancora finito Xenoblade Chronicles 3, quindi i dettagli sono oscuri per me, ma il suo DLC Future Redeemed lascia effettivamente X fuori dal freddo o contraddice alcuni ritmi della storia. Ma ancora una volta: Xenoblade Chronicles X è antecedente a gran parte della narrazione della serie Xenoblade. Anche se sono sicuro che alcuni degli attuali punti della trama fluttuano nella testa di Tetsuya Takahashi da sempre (specialmente da quando ha cercato di realizzare un’epopea di fantascienza dai tempi di Xenogears, e molti dei ritmi della storia in Xenoblade corrispondono a elementi della storia da Xenogears), il nocciolo della questione è che X è uscito molto prima che elementi della storia come l’Architetto o il Processore della Trinità (Ontos, Logos e Pneuma) fossero adeguatamente stabiliti.

Anche Xenoblade Chronicles ha visto alcune riconversioni estetiche per cementare i suoi legami con una maggiore continuità; notoriamente, la collana di Alvis ha sostituito il ciondolo chiave originale con una pietra preziosa che assomigliava a un Core Crystal nella Definitive Edition. E questi sforzi sono stati estesi a Xenoblade Chronicles X. Da quello che posso dire, i giocatori più attenti hanno notato che a Lin (un personaggio importante della storia di X) manca una delle sue forcine a forma di Monado. Potrebbero esserci altre cose, ma semplicemente non lo avrei saputo perché anche se l’Elma di X ha fatto un cameo in Xenoblade Chronicles 2 come una lama rara, non l’ho mai avuta. (Anche se ho avuto la fortuna di lanciare KOS-MOS!)

Con Xenoblade Chronicles X Definitive Edition, ora ci sono sempre meno titoli Wii U bloccati sulla console. In particolare, il povero Star Fox Zero è ancora perduto (quel gioco merita sicuramente un rifacimento). Alcuni altri amati titoli del franchise come Yoshi’s Woolly World o Kirby and the Rainbow Curse sono purtroppo assenti, e molti fan di Zelda sono piuttosto entusiasti che anche Wind Waker HD e il remaster di Twilight Princess vengano trasferiti. Ehi, potremmo proprio vederli! Nonostante tutto ciò che le persone chiedono a Nintendo di rivelare dettagli sulla nuova console, Nintendo è pienamente impegnata a supportare Switch il più a lungo possibile. Non riesco a pensare a un solo momento in cui un editore annunci con gioia le principali uscite fino alla vigilia dell’annuncio della sua nuova console. E ricorda: il presidente di Nintendo Furukawa ha detto che avremmo visto una rivelazione entro l’anno fiscale (che, in Giappone termina il 31 marzo). Con il rilascio di Xenoblade Chronicles X Definitive Edition previsto per il 20 marzo 2025, potremmo non vedere alcuna novità sulla nuova console fino a dopo il 20. Ehi, se la nuova console fosse retrocompatibile e in qualche modo riproducesse i giochi Switch con una migliore fedeltà, l’intera serie Xenoblade Chronicles su una famiglia di console sarebbe una flessibilità enorme. Voglio dire, dubito che la nuova console Nintendo sarà in grado di riprodurre meglio i giochi Switch, penso che ciò non sia probabile dato il numero di giochi Switch programmati. Ma questo è un argomento per un’altra volta.

Quindi so cosa state pensando, quindi lo dirò semplicemente: sì, giocherò a Xenoblade Chronicles X Definitive Edition. Onestamente, è colpa mia se ho impiegato così tanto tempo per completare Xenoblade 3 (incolpo me stesso). Ma temevo comunque di perdermi una storia di X. Dentro per un centesimo, dentro per un’altra partita di cento ore. Al diavolo, lo faremo dal vivo. Questo sarà il mio 2025. Tanto di cappello al mio Switch: l’ho comprato per giocare a Xenoblade Chronicles 2 e lo ritirerò con Xenoblade Chronicles X Definitive Edition. Chissà, forse finirò Xenoblade 3 questo dicembre, e nel frattempo avrò qualche settimana per giocare e battere qualcos’altro. Complimenti ai miei lettori, che sono stati molto incoraggianti la scorsa settimana, soprattutto perché sono così vicino a finire il gioco.

Nintendo debutta con una nuova applicazione musicale

Molte persone sono seriamente in difficoltà per aver annunciato la nuova console. Stiamo parlando di”artigliare i muri”qui. Cioè, ho capito. Vorrei sapere quanti soldi devo mettere da parte prima di acquistarlo. Ma poi, andiamo, non avete visto l’annuncio di Xenoblade Chronicles X Definitive Edition? Riceveremo l’annuncio della nuova console quando Nintendo annuncerà quella console, non un momento prima. Nel frattempo, Nintendo ha fatto un altro annuncio sotto forma di una nuova escursione: Nintendo Music.

No, Nintendo non sta cercando di brevettare l’idea della musica; Nintendo ha rilasciato una nuova app che contiene nient’altro che la musica dei propri giochi. L’app ha una serie di funzionalità interessanti che penso la rendano un po’più utile di Spotify (a condizione che avere queste cose su Spotify sia un po’più semplice). Per prima cosa, le canzoni sono organizzate in una serie di arrangiamenti accurati basati su temi come”musica calma”(pensa a un sacco di cose come musica rilassante Earthbound con alcuni brani ambientali di Pikmin), o”musica potenziante”(pensa ai temi dei boss o brani d’azione). L’app offre anche la possibilità di estendere i brani a durate specifiche mentre ascolti un brano. Quindi, se hai bisogno di un’ora intera di The Yoshi Clan di Yoshi’s New Island o di Calamari Inkantation, l’app dispone di opzioni integrate per questo: non è necessario caricare una versione”estesa”più lunga”versione di una canzone. Ci sono anche opzioni per evitare tracce che rovinano i momenti chiave dei giochi, anch’esse piuttosto sorprendenti. Infine, puoi anche scaricare brani sull’app per goderteli offline.

L’unico problema? È necessario essere abbonati al servizio Nintendo Switch Online di Nintendo per l’app. Il che penso sia giusto; questo aiuta ad addolcire il piatto per il servizio Switch Online, che la maggior parte delle persone vorrebbe comunque se giocassero ai loro giochi Switch online. Cosa faranno le persone? Non gareggi online in Mario Kart 8 Deluxe? Non combatti online in Super Smash Bros. Ultimate? È una buona caratteristica ed è una dimostrazione della crescente incursione di Nintendo nei”beni lifestyle”; Nintendo vuole che le persone non si limitino a giocare ai giochi Nintendo, ma apprezzino anche i prodotti Nintendo. Non avremo Nintendo Fertilizer tanto presto, non credo, ma stanno pensando a come le persone possano avere qualche tipo di gadget marchiato Nintendo nella loro vita quotidiana (pensate al nuovo Alarmo che è stato appena rilasciato). C’è anche qualcosa da dire sul fatto che l’app non attribuisce adeguatamente credito a molti compositori per queste canzoni; Siivagunner, il noto canale YouTube che presenta”rip”comici di alta qualità (leggi: remix) di varie canzoni di videogiochi, fa il possibile per accreditare i compositori di ogni canzone che”rippano”. Sì, anche le canzoni dei giochi Phillips CD-I. Mi piacerebbe vedere Nintendo estendere il merito ai propri compositori.

Attualmente, l’app promuove le colonne sonore di 23 giochi Nintendo di tutte le loro console, a partire dal Nintendo Entertainment System/Famicom; questi includono Star Fox 64, The Legend of Zelda: Breath of the Wild, Pokémon Scarlet/Violet, Nintendogs, la versione Famicom Disk System di Metroid e i Canali Wii. Quest’ultimo è il modo in cui sai che Nintendo è sempre al passo con i tempi: ti stanno offrendo la loro versione di un’ora del tema del Canale Wii Shop. Si prevede che nuovi pacchetti verranno rilasciati in futuro; con Xenoblade Chronicles X Definitive Edition all’orizzonte, la gente potrà godersi brani come”z16b2gu012ro09u1su4″o”z39b20co13mi01cal09″. Anche Golden Sun sarebbe carino.

Concludiamo con alcune brevi curiosità

Ti è piaciuto Shadow of the Ninja-Reborn? Voglio dire, ti piace davvero? Buone notizie, puoi ottenere le statue dei protagonisti Hayate e Kaede per $ 175! Oppure prendi semplicemente l’uno o l’altro per $ 99,99. Sono statue non snodabili, attenzione. Ottime notizie per chi ama i giochi tristi: il port di Kanon su Steam è stato aggiornato con una traduzione in lingua inglese! Anche il port su Switch dovrà ricevere una traduzione nel”prossimo futuro”. Hai bisogno di altra musica originale di Lollipop Chainsaw RePOP? La buona notizia: il porting su Steam offrirà la colonna sonora originale su Steam come DLC. Attendo con ansia oltre 44 canzoni, tutte composte da Akira Yamaoka! Tuturu~!Steins;Gate riceverà una rimasterizzazione aggiornata nel 2025, come parte del suo 15° anniversario. Riceverà grafica aggiornata, così come alcuni ritmi della storia ampliati. Avremo una versione americana? Nessuna parola ancora, anche se sarebbe fantastico! Nel frattempo abbiamo un teaser trailer per aiutarti. Assicurati di avere abbastanza Dr Pepper.

Per questa settimana basterà. L’anno scorso, in questo periodo, avevo finito una rubrica proprio come questa e mi sono ritrovato a impiegarne più dei soliti sette per tornare alla rubrica, poiché avevo avuto il mio incidente. In particolare, quest’anno mi sto preparando anche per Kumoricon e devo anche tagliarmi i capelli. Un anno è sia molto tempo che non molto tempo; tra il ricordo del mio incidente e la recente serie di massicci licenziamenti sia nel settore dei giochi che nella stampa di gioco, mi trovo in tutti i tipi di stati d’animo. Non sono solo fortunato ad avere l’opportunità di scrivere questa rubrica, sono fortunato di essere qui. Non preoccuparti per me, mi sentirò molto meglio quando il 4 novembre arriverà e se ne andrà (soprattutto la prossima settimana durante il Kumoricon). Chiedo ai miei lettori di prendersi un momento per godersi un videogioco questo fine settimana; se c’è un titolo che ti gira per la testa ultimamente, questo è il tuo segno per tornare indietro e rivisitarlo. E ricorda di ringraziare le persone che lo hanno realizzato, da qualche parte potrebbero vederlo. Sono sicuro che lo apprezzeranno. Siate buoni gli uni con gli altri, ci vediamo tra sette.

Questa settimana nei giochi! è scritto dall’idilliaca Portland di Jean-Karlo Lemus. Quando non collabora con Anime News Network, Jean-Karlo può essere trovato mentre gioca a JRPG, mangia popcorn, guarda v-tuber e tokusatsu. Puoi restare al passo con lui su @ventcard.bsky.social.

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