Takeru Hokazono, il creatore di Kagurabachi, ha rivelato in una recente intervista pubblicata sul numero di novembre della rivista Da Vinchi che la sua decisione di accelerare il ritmo del manga è stata significativamente influenzata da due shonen contemporanei colossi: Jujutsu Kaisen e Chainsaw Man.
Riflettendo sul suo processo creativo, Hokazono ha notato che la lettura di queste serie ha cambiato la sua prospettiva sulla velocità con cui le narrazioni dovrebbero svolgersi , spingendolo a modificare la struttura della sua storia.
Hokazono ha riconosciuto che inizialmente aveva delle riserve sull’accelerare il ritmo di Kagurabachi. Tuttavia, dopo aver letto JJK e Chainsaw Man, ha cambiato opinione.
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“Mentre disegnavo, pensavo che potesse essere presto, ma quando Ho letto Jujutsu Kaisen e ho pensato:”Wow, è veloce!”e poi quando ho letto Chainsaw Man ho pensato:”Come previsto, è veloce!”(ride). Mi sono reso conto che questo è il recente senso di velocità. Uno degli aspetti più interessanti di Jujutsu Kaisen, Chainsaw Man e Kagurabachi è che mi sforzo di mantenere i lettori coinvolti e di accelerare maggiormente le cose”, ha affermato.
Questo approccio ha portato Hokazono a introdurre il primo cattivo principale. della serie, Genichi Sojo, molto prima di quanto originariamente previsto.
La velocità vertiginosa del manga è evidente anche nei suoi primi capitoli, dove Hokazono introduce diversi elementi importanti della trama in un breve lasso di tempo.
Nel settimo capitolo, i lettori vengono già introdotti a tre delle sette lame incantate che esistono nell’universo di Kagurabachi, inclusa la preziosa arma Shinuchi.
Questa spada, considerata il capolavoro creato dal padre di Chihiro, Kunishige Rokuhira, inizialmente doveva apparire molto più tardi nella serie.
Tuttavia, Hokazono ha deciso di inserirlo nella storia fin dall’inizio per superare le aspettative dei lettori e mantenere lo slancio narrativo.
“Perché volevo catturare l’interesse dei lettori e sentivo fortemente che urgente di presentare immediatamente il capolavoro”, ha spiegato Hokazono.
Hokazono ha rivelato di aver fatto scorta di varie idee mentre si preparava per il manga. E avere un ritmo più serrato garantirebbe che le idee che aveva non andassero sprecate, ma fossero invece incluse nel manga.
“Durante il periodo di preparazione prima di iniziare la serializzazione, ho fatto scorta di vari idee. Se mi trattengo, diventeranno stantii, quindi voglio usarli e svuotare rapidamente il mio cassetto”, ha condiviso.
L’influenza dei due manga, in particolare Jujutsu Kaisen, potrebbe sembrare preoccupante per alcuni lettori poiché la serie ha dovuto affrontare un esame accurato del suo ritmo e della sua direzione verso la fine.
Molti fan hanno espresso preoccupazione per il fatto che Jujutsu Kaisen avesse iniziato a concentrarsi troppo sulle sequenze di combattimento, sacrificando le interazioni tra i personaggi che inizialmente avevano reso il manga caro al suo pubblico.
È interessante notare che, nella presente intervista, Hokazono ha affermato che intendeva creare una storia orientata all’azione, che, combinata con i suoi commenti sul ritmo, potrebbe far sembrare che Kagurabachi abbia troppe somiglianze con JJK.
“Non volevo renderlo troppo divertente; Volevo creare una storia su persone che combattono tra loro”, ha detto Hokazono.
Ma Hokazono ha espresso il desiderio di studiare le opere precedentemente popolari. E anche se vuole portare avanti alcuni temi classici di questi, ha notato che i giovani creatori come lui hanno sempre pensato di affrontare le loro opere in modo innovativo, distinguendole dalle opere che le hanno precedute.
Kagurabachi è stato serializzato sulla rivista Weekly Shonen Jump di Shueisha da settembre 2023. Il primo volume tankobon è stato pubblicato il 2 febbraio 2024.
Il terzo volume della serie è stato pubblicato nel luglio 2024, con Naruto Masashi Kishimoto consiglia il manga Kagurabachi nel volume. Il quarto volume uscirà nell’ottobre 2024.
Viz Media e la piattaforma Manga Plus di Shueisha pubblicano la serie in inglese.
Il manga ha anche la sua giusta dose di riconoscimenti: ha vinto il Tsugi Manga (Next Manga 2024) ed è stato scelto dai fan come miglior manga emergente sull’app Manga Plus di Shueisha durante l’Anime Expo 2024.
Fonte: rivista Da Vinci (tradotto da Kagurabachi Br)
