Conoscete tutti la storia: una studentessa giapponese viene uccisa da un qualche mezzo di trasporto e finisce per vivere il resto della sua vita in un mondo fantastico, spesso con poteri magici ispirati ai giochi di ruolo. Lungo la strada, trova l’amore e l’amicizia, e anche se è morta in un mondo, è in questo nuovo che inizia davvero a vivere. È stato fatto, fatto e fatto, e sebbene il genere abbia ancora un vero fascino, a volte viene voglia solo di guardare gli isekai bruciare.

È qui che arriva Sister and Giant: A Young Lady Is Reborn in Another World in. Hinako è, infatti, una studentessa liceale giapponese che muore dopo essere stata investita da un treno. Ma quando arriva il momento di reclamare la sua ricompensa ultraterrena, attraversa letteralmente il momento. Hinako non ha tempo per magie del genere, e per una ragione particolare: è un’assassina e non crede di meritare tanta gentilezza. Per quanto la riguarda, l’unico posto in cui dovrebbe andare è l’inferno. Ciò è indubbiamente spiegato dal fatto che ha frequentato la scuola cattolica e sembra essere un membro praticante di quella religione, ma c’è anche la sensazione che sia determinata a continuare ciò che ha iniziato con le sue due mani-o con una mano rimanente, a seconda dei casi. Forse; un braccio è stato amputato sopra il gomito, il che non ha fatto nulla per raffreddare la sua determinazione.

Questa configurazione potrebbe non essere particolarmente innovativa; parte di ciò che emerge in questi due volumi presenta nette somiglianze con The Executioner e Her Way of Life. Ma i libri sono totalmente devoti alla loro stessa oscurità e tristezza, il che è sia positivo che negativo per quanto riguarda la storia. Nella postfazione del primo volume, il creatore della serie Be-com afferma che stanno utilizzando tutti i loro frammenti letterari preferiti, il che traspare. (Nella postfazione del secondo volume, menzionano che hanno avuto l’idea per la serie dopo aver visto il film yakuza del 2012 Beyond Outrage.) In questi due libri, possiamo vedere yuri di Classe S, isekai e dark fantasy che condividono tutti lo spazio, con il essendo innanzitutto l’aspetto più interessante.

Hinako si definisce un’assassina, e questo è un affermazione vera. Prima dell’inizio della storia, ha spinto sua”sorella”(nel senso della Classe S) davanti a un treno, seguendola. Ovviamente sia lei che Junko sono morte, ma la ragione dietro le azioni di Hinako è la corruzione del sistema gemello. Junko ha chiesto a Hinako di diventare sua sorella in un rituale di condivisione del sangue che secondo lei era normale nella loro scuola. Ha poi tentato di trasformare la loro relazione in un rapporto sessuale nonostante il disagio di Hinako e alla fine ha rotto con l’altra ragazza. Hinako, che sembra essere stata costretta a prendere parte alla parte sessuale della loro relazione, è comprensibilmente sconvolta, e le parole e le azioni crudeli di Junko sono ciò che la spinge sull’orlo del baratro. È una visione più dura degli yuri di Classe S e di come le donne non siano affatto”più pure”degli uomini, con l’ingenuità di Hinako presentata come parte del problema.

Nel presente della storia, Hinako sa che molto probabilmente Junko è con lei in questo nuovo mondo ed è determinata a trovarla. Ma sta anche continuando il sistema delle”sorelle”a sua immagine: poco dopo il suo arrivo, Hinako fa amicizia con Ellis, un gigante espulso dal suo clan. Hinako ed Ellis stringono lo stesso patto di sangue che aveva stretto in precedenza con Junko, ma questa volta funziona davvero più come una storia di Classe S: ​​c’è un’innocenza basata esclusivamente sul desiderio di Hinako ed Ellis di proteggersi a vicenda. Quando Carla entra nel gruppo alla fine del primo volume, Ellis non vuole permetterle di unirsi alla loro famiglia, ma Hinako spiega il sistema a più livelli di una scuola femminile, definendo se stessa come una del terzo anno, Ellis come una della seconda.-anno, e Carla come primo anno. Il suo ardente desiderio di trovare e punire Junko è l’indignazione di qualcuno il cui mondo è stato distrutto, e il suo utilizzo del sistema gemello è forse il suo modo di mostrare a Junko cosa dovrebbe essere-e cosa ha perso pervertendolo.

Tutto questo si svolge contro un mondo violento. All’inizio, Hinako viene quasi violentata da un paladino della chiesa e venduta come schiava; Ellis riesce a porre fine a tutto ciò (e Hinako in seguito si riferisce ai genitali del suo stupratore come a”un’arma debole”), ma non è l’unica volta in cui questi due problemi sollevano la testa. Gli altri due salvano Carla dagli schiavisti – anche se resta da vedere se avesse effettivamente bisogno o meno del loro aiuto – e verso la fine del secondo volume, vediamo due donne depredare un ragazzo isekai per ragioni decisamente nefaste. La verità sugli”ultraterreni”e sui loro poteri imbrogliatori – a cui alcuni personaggi si riferiscono come codici cheat, il che ha senso data l’esperienza di Hinako con il dio nel secondo volume – è il lato oscuro di isekai. Non è niente che non abbiamo già visto prima, ma Be-com lo usa con una serietà che quasi lo fa funzionare. Chiaramente, il creatore è coinvolto nel suo lavoro e mentirei se dicessi che non aiuta.

Le illustrazioni apprezzano davvero il sangue e sono generalmente decenti, anche se il capitolo in cui Hinako ed Ellis sono nudi dimostra che l’anatomia può essere un problema. Anche la manica vuota di Hinako non sembra mai pendere bene, ma almeno si muove con i suoi movimenti. Alcuni lettori potrebbero sentirsi offesi dal modo in cui gli abiti dei giganti sono modellati su quelli delle Prime Nazioni, con un po’di confusione di regioni e popoli; a un certo punto, sembra che un anziano sia seduto di fronte a un’opera d’arte con sopra geroglifici egiziani. C’è anche qualcosa di strano nel modo in cui vestono i pantaloncini corti di Ellis, ma probabilmente può essere attribuito al fanservice.

Sister and Giant ha momenti in cui è migliore di quanto dovrebbe essere, ma nel complesso, è un po’schifoso. Si sta chiaramente divertendo, però, e l’entusiasmo dell’autore per il suo materiale aiuta a rendere questi libri una lettura decente. Sono molto interessanti per gli elementi di Classe S, ma se stai cercando una versione più oscura di isekai con qualche bonus yuri implicito, questo potrebbe fare al caso tuo.

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