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Gli ultimi tre episodi di Rozé of the Recapture mi hanno portato in un viaggio piuttosto emozionante. Il decimo episodio,”Purple Surf”, mi ha fatto infuriare con la sua trama e le sue idee scadenti.”Devastating Force”mi ha lasciato per lo più insensibile; Norland fa fuori Catherine, e poi Ash, rimanendo fermo nel suo Foulbout e sparando laser dalle sue mani, ginocchia e viso. C’è un po’di confusione sui robot Loki e sul Muro Situmpe, ma niente ha importanza. Ora, con la messa in onda di “Breaking Dawn”, mi ritrovo a sentirmi… contemplativo. Tranquillo, addirittura.

“Breaking Dawn”riprende da dove”Devastating Force”si era interrotto, con Ash che precipita verso la Terra, congelato da ogni tentativo di salvarsi dalla disperazione e dal trauma di fronte alla travolgente potenza di Norland. energia. Anche se teoricamente potesse reagire, si ritroverebbe incapace di farlo di fronte alla figura di suo padre, una figura di inamovibile crudeltà. Sakuya lo salva e una volta messi in salvo, i due parlano, parlano davvero, come Sakuya Sumeragi e Ash Phoenix, forse per la prima volta. Riflettono su ciò che li ha portati a questo punto, sui loro obiettivi e su come andare avanti. Infine, Ash chiede a Sakuya di dargli un nuovo Geass che gli permetterà di proteggerla. Lei esita, rendendosi conto di cosa significhi sovrascrivere il testamento di qualcun altro e che intrusione sia, ma lui insiste. Alla fine, lei cede, ordinandogli di agire come suo cavaliere e sconfiggere Norland a tutti i costi.

Mentre guardavo, il mio primo impulso è stato quello di scherzare su come i due stanno entrando in una sorta di Accordo sullo stile di vita di D/s, ma guardando indietro, è stata una scrittura del personaggio abbastanza intelligente. Ash è così profondamente traumatizzato da Norland che così com’è non riesce a opporsi a lui. Anche se ha la capacità di combattimento e i riflessi, il suo padre adottivo ha un tale peso psicologico contro di lui che si blocca ogni volta. Il Geass di Sakuya sovrascriverà quel blocco mentale, permettendogli di sconfiggere il suo padre adottivo in combattimento e trovare la pace.

I due vanno avanti, unendo Apollo e Artemis per sconfiggere Norland e il suo Lokis, allontanando il conversione dell’umanità in sanguinosa nebbia rossa. La scena di battaglia che segue è, francamente, eccellente. Il Foulbout non si muove molto; tende a rimanere fermo e a sparare laser dai suoi arti. Per compensare ciò, la telecamera segue i loro movimenti altamente cinetici mentre schivano le travi, passando di tanto in tanto agli shock della cabina di pilotaggio che enfatizzano lo stress fisico che questo sottopone a Sakuya e danno un’idea di quanto sia difficile. I due comunicano le loro osservazioni sulle capacità del Foulbout in frasi concise. Alla fine, riescono a sfondare e Ash infilza il Foulbout con le due spade di Apollo, facendo eco all’omicidio di Nichol. Norland è morto e i Loki non sono più una minaccia.

Questo dovrebbe essere un momento vittorioso, ma poi Ash si rende conto: non c’è modo per loro di tornare sani e salvi in ​​superficie dopo tutta l’energia che hanno appena speso. Si perde dall’Artemis e cade di nuovo verso la Terra, questa volta avendo raggiunto i suoi obiettivi. Il suo respiro trema mentre dice i suoi ultimi addii, la fotocamera rimane ferma mentre l’Apollo diventa sempre più piccolo fino a rompersi in un lampo di luce. Alla fine, Sakuya piange. Dolore per l’uomo che una volta credeva fosse suo nemico, per l’uomo che aveva ingannato e controllato, per l’uomo che l’aveva perdonata e che, per un tempo troppo breve, era stata l’unica persona su cui poteva veramente contare. L’uomo di cui, in una vita diversa, potrebbe essersi innamorata.

E da qui cade l’azione. Kaguya tiene un discorso, descrivendo gli sforzi dell’umanità per riprendersi dalla devastazione causata dai Loki e la designazione di Hokkaido come zona autonoma. Narah gestisce un orfanotrofio e realizza il suo sogno di proteggere i bambini bianchi, ora con l’aiuto di Catherine. Le Sette Stelle Splendenti si sono sciolte. Haruka sta trascorrendo del tempo con suo padre. Sakuya lascia il suo cambia voce e fiori su due tombe in un campo. Infine, prima di pronunciare il suo primo discorso come Imperatrice di Hokkaido, si guarda allo specchio e usa il suo Geass per diventare muta, isolando il potere per sempre.

Questo è stato il finale di una serie molto migliore.: serrato e concentrato, trovando la spinta emotiva per contestualizzare e informare l’azione. Funziona quasi da solo, una breve storia d’amore che sboccia sul campo di battaglia per un breve momento prima di essere interrotta.

Ho criticato e criticato quella Rozé. della Riconquista è troppo breve per fare tutto ciò che vuole. Questo spettacolo voleva adottare un approccio massimalista quando semplicemente non aveva abbastanza tempo, risultando in episodi che saltavano in modo casuale tra sottotrame semicotte. Deve essere lungo almeno il doppio in modo che tutti i ritmi della trama abbiano spazio per respirare e la storia acquisisca tutto il tessuto connettivo adeguato in modo che il pathos sembri guadagnato anziché economico. Lo sostengo.

Tuttavia esiste un’alternativa: una versione ridotta, simile a quella che abbiamo qui. Niente con Sakura o Catherine finì per avere importanza. L’arco narrativo di Haruka è stato, nella migliore delle ipotesi, un ripensamento. La politica era cruda ed estranea. Se avessimo avuto dodici episodi, quattro film in cui Sakuya e Ash affrontano i loro traumi e le loro situazioni difficili, con le Sette Stelle Lucenti come personaggi secondari, sarebbe stato uno spettacolo molto diverso ma molto migliore. Invece di scimmiottare Lelouch della Ribellione, facendone eco in un modo che invita solo a paragoni poco lusinghieri, questo avrebbe potuto essere una cosa a sé stante, più tranquilla e meno drammatica ma memorabile per la sua potenza di per sé.

Ma è così. non lo spettacolo che abbiamo avuto. Rozé, invece. of the Recapture è un esempio di mediocrità e idee eccessive, destinato a essere dimenticato da tutti tranne che dai fan più accaniti di Code Geass.

Votazione episodio 11:

Votazione episodio 12:

Code Geass: Rozé of the Recapture è attualmente in streaming su Hulu e Disney+, a seconda della tua regione.

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