Avviso: in arrivo pesanti spoiler per D.N.Angel

Potrebbe sembrare difficile da credere, ma una volta (o 20 anni fa) la ricerca su Google Immagini con la frase”anime phantom thief”non avrebbe ti ho dato i risultati che mostrano un”bishie smex >w

In poche parole, tutto ciò che riguarda D.N.Angel sembra essere stato estratto da un libro How to Draw Manga che avresti potuto trovare alla fiera del libro della tua scuola elementare/media. E lo adoro.

Mi rendo conto che è un modo un po’forte per aprire una retrospettiva di D.N.Angel, e che potrebbe anche non significare molto per alcuni lettori. Quindi lasciami provare a formularlo in modo leggermente diverso:

D.N.Angel è la manifestazione fisica di qualcosa che le persone negli anni 2000 che non sapevano molto di anime avrebbero potuto vedere con gli occhi della mente se glielo avessi chiesto ,”Cosa immagini quando dico’anime?'”E guardarlo per amore della nostalgia nel 2023, 20 anni dopo la sua uscita, lo rende estremamente affascinante.

Basato sull’omonimo manga di Yukiru Sugisaki, D.N.Angel segue il quattordicenne Daisuke Niwa, la cui famiglia è condannata a trasformarsi nel soave ladro fantasma di nome Dark e a rubare magiche opere d’arte. Lo fa in parte attraverso la buona furtività vecchio stile, e in parte con l’aiuto del suo famiglio With (che appare in superficie solo per essere l’adorabile coniglio domestico della famiglia Niwa) che può trasformarsi in un enorme paio di ali nere su che Dark può volare attraverso il cielo notturno come un angelo gotico. All’insaputa di Actarus, sua madre e suo nonno lo hanno addestrato per tutta la vita a diventare un ladro fantasma-infatti, circa a metà del primo episodio c’è una scena in cui Actarus torna a casa da scuola e deve schivare l’assalto di sua madre. trappole prima che possa sedersi e rilassarsi. Quindi, sebbene all’inizio sia un po’riluttante, si ritrova rapidamente ad adattarsi alla sua nuova vita.

© 杉崎ゆきる 角川書店/Project D・N・A テレビ東京

Ma, naturalmente, c’è di più nella maledizione oltre alla semplice bishie-ficazione istantanea. Le trasformazioni di Actarus in Oscurità si innescano quando il suo cuore si agita quando pensa alla sua”fanciulla sacra”o, essenzialmente, alla ragazza che gli piace. All’inizio della serie, questa è Risa: una ragazza allegra della classe di Actarus che guarda caso ha una cotta enorme per Dark. Anche se alla fine della serie, Actarus finisce con la sua sorella gemella maschiaccio Riku. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare (soprattutto perché questo sembra un frutto basso per una narrazione che coinvolge due gemelli) Actarus non si rende conto che Riku è in realtà quello che gli è sempre piaciuto; piuttosto, è che man mano che la serie avanza, Actarus si innamora gradualmente di Risa (il cui crescente coinvolgimento romantico con Dark gli spezza sempre di più il cuore), e si innamora di Riku.

Ma Risa e Riku non sono necessariamente senza rivali. Satoshi Hiwatari (anche se il suo nome originale è Satoshi Hikari), un prodigio che si è già laureato e ora è un comandante della polizia intento a catturare Dark. Ha anche un’amicizia omoerotica con Actarus, completa di una scena di rianimazione cardiopolmonare. Ma la potenziale coppia di Hiwatari e Actarus è più simile a una sorta di pseudo-Romeo e Giulietta che a qualsiasi altra cosa. Satoshi proviene da una famiglia di artisti chiamata Hikaris, sebbene sia stato adottato dal commissario di polizia di 26 anni. E così come Dark è nel DNA della famiglia Niwa, così anche la controparte non spigolosa di Dark, Krad, è nel DNA della famiglia Hikari—e sì,”Krad”è semplicemente”Dark”scritto al contrario.

A differenza di Dark, Krad non si accontenta semplicemente di rubare opere d’arte; ogni volta che Krad e Dark si incontrano, non passa molto tempo prima che scoppi una lotta magica tra i due. E proprio come Actarus è attualmente il membro della famiglia Niwa che si sta trasformando in Dark, Satoshi è attualmente il membro della famiglia Hikari che si sta trasformando in Krad. Ma a differenza di Actarus e Dark, che in gran parte sembrano andare d’accordo, Hikari sembra odiare Krad e resiste costantemente all’impulso di trasformarsi in lui. Alla fine si scopre che Krad e Dark sono le due metà di un’opera d’arte realizzata da Hikari chiamata Black Wings che la famiglia (senza successo, grazie alla famiglia Niwa) ha cercato di infondere vita. Il loro retroscena/storia completa l’uno con l’altro non è spiegato in modo molto dettagliato nell’anime, e risulta fortemente come il genere di cose che è probabilmente elaborato molto di più nel manga. Ma ahimè, l’anime è uscito nel 2003, molto prima che il manga si concludesse definitivamente nel 2021 (ha trascorso diversi anni in pausa).

© 杉崎ゆきる 角川書店/Project D・N・A テレビ東京

Un altro rivale è Mio Hio, apparentemente uno studente americano trasferito (che non indossa l’uniforme della scuola per ragioni sconosciute) che appare a metà della serie. Forte e troppo zelante riguardo al suo amore immediato per Actarus, Mio aggiunge molto sapore e personalità alla serie. Alla fine si scopre che è una bambola controllata dal padre adottivo di Satoshi, che vuole usarla per aiutarlo a catturare Actarus/Dark. Alla fine, Mio si rivolge al Commissario Hiwatari, scegliendo di sigillarsi all’interno di un ciondolo per salvare Actarus e Riku per essersi guadagnati la vita. Ritorna appena in tempo per il finale, per cercare di impedire al Commissario Hiwatari di aprire i Black Wings e augurare a Actarus e Riku, che a questo punto hanno confessato i loro sentimenti l’uno per l’altro, molto prima di morire.

Se quello che ti ho appena descritto ti sembra un po’confuso, è perché in un certo senso lo è. Mentre la serie inizia come una spensierata commedia romantica con elementi soprannaturali, verso la fine si trasforma in un anime d’azione soprannaturale più incentrato sulla storia delle famiglie Hikari e Niwa, sul conflitto di Dark e Krad e sul tentativo del Commissario Hiwatari. all’apertura delle Black Wings. D.N.Angel è per lo più episodico, con solo poche cose che si trasferiscono negli episodi successivi fino all’ultimo tratto. Gli ultimi episodi cercano frettolosamente di concludere le cose, in gran parte attraverso discariche espositive (alcune delle quali sollevano tante domande quante ne rispondono). È certamente affrettato, ma dato lo stato incompleto in cui si trovava il manga in quel momento, un finale a metà è deludente ma inevitabile.

© 杉崎ゆきる 角川書店/Project D・N・A テレビ東京

Ricordo che questa serie mi è piaciuta molto la prima volta che l’ho vista, almeno 15 anni fa. Ricordo di essermi sentito completamente coinvolto nei guai romantici di Actarus ed entusiasta di guardare le audaci rapine di Dark. Ricordo che Dark e Satoshi erano i miei personaggi preferiti e, anche se non mi piaceva particolarmente nessuno, trovavo Mio un po’fastidioso. Ricordo anche di aver pensato che questo anime avesse il titolo più intelligente del mondo: D.N.Angel. Potresti leggerlo come un riferimento al fatto che Dark sia un angelo nel DNA di Daisuke Niwa o Daisuke Niwa Angel. La mia mente da adolescente è stata fatta a pezzi.

Riguardare la serie nel 2023 per questo pezzo è stata la prima volta che l’ho guardata di nuovo (il che significa che è passato più tempo tra le mie visioni di questo spettacolo rispetto a quando ero stato su questa terra la prima volta L’ho visto). Quindi sono entrato con basse aspettative-dopo tutto, non è esattamente raro che le persone scoprano che spettacoli che una volta gli piacevano non sono invecchiati bene (sia perché i loro gusti sono cambiati, sia perché il loro atteggiamento nei confronti dell’argomento dello spettacolo è cambiato spostato). Ma sorprendentemente, ho scoperto che D.N.Angel mi piaceva ancora un po’, solo in modi diversi. Per prima cosa, mentre pensavo a lei come una specie di fastidiosa, ora vedo Mio come impenitentemente esagerato, e penso che sia il mio nuovo personaggio preferito. Inoltre, in senso lato, D.N.Angel è una capsula del tempo che ha selettivamente preservato molti degli elementi più benigni e affascinanti degli anime degli anni 2000.

Questo è ciò a cui intendo quando chiamo (amorevolmente) D.N.Angel un anime che sembra aver tirato fuori tutto dal libro How to Draw Manga dei primi anni 2000: la maggior parte dei personaggi sfoggia capelli appuntiti e in technicolor. Gli occhi di tutti sono enormi e scintillanti, e i loro menti sono affilati e perfettamente spigolosi. C’è un simpatico personaggio mascotte animale. C’è un angelo emo spigoloso, vestito da Hot Topic con ali nere. C’è molto da camminare, correre e/o piangere sotto la pioggia. C’è più di un caso in cui Actarus corre a scuola con un pezzo di toast che gli pende dalla bocca perché è in ritardo. A quel tempo, nessuna di queste cose era particolarmente fuori dall’ordinario: D.N.Angel era solo una delle dozzine di anime mirate ad adolescenti/adolescenti con questi e altri tropi simili. Ma guardandolo nel 2023, è facile vedere come questi stessi tropi potrebbero sembrare polposi e probabilmente anche banali per alcuni spettatori, dato quanto sono diventati stereotipati da allora. Questo è ciò di cui parlo quando dico che questo spettacolo è aggressivamente degli anni 2000 e, per la maggior parte, come spettatore nostalgico lo trovo accattivante.

Ma questo non vuol dire che D.N.Angel abbia preservato esclusivamente il bene e tagliato opportunamente tutti i problemi, solo che non è successo così spesso come ci si potrebbe aspettare sapendo che questa serie è effettivamente un’ambra racchiudendo tutte le cose anime-cliché-della-fine degli anni’90 e dei primi anni 2000. Per elencare gli esempi più importanti di questo, c’è un compagno di classe/amico di Actarus che vende foto delle ragazze in classe. E l’età di Dark non viene mai specificata, anche se si può ragionevolmente presumere che sia piuttosto vecchio, in base al fatto che è una”maledizione di famiglia”che aveva anche il nonno di Actarus; questo fa sì che il suo flirtare con Risa (e baciare Riku) risulti estremamente inquietante, per non dire altro: che è un essere soprannaturale, e che ha affermato di aver assecondato i sentimenti di Risa per lui solo perché sembrava la versione più giovane di sua nonna (di cui Dark era innamorato) è irrilevante.

Anche se funziona per D.N.Angel il più delle volte, essendo un prodotto così sfacciato del suo tempo è comunque un’arma a doppio taglio. Laddove alcuni spettatori potrebbero vedere simpatici echi del passato, altri potrebbero vedere trame e trame che sentono di aver già visto una dozzina di volte prima, perché potrebbero benissimo averlo fatto. Molti anime sono usciti nei 20 anni successivi a D.N.Angel. È possibile che D.N.Angel sia servito a ispirare alcuni aspetti di alcuni dei suddetti anime. Questo per non parlare di come DNAngel non sia stato rilasciato nel vuoto; aveva molte somiglianze con diversi contemporanei, alcuni della cui popolarità è sopravvissuta. Questo problema non è esclusivo di D.N.Angel, è un problema in cui inevitabilmente ricadranno le serie più vecchie/influenti, specialmente se il pubblico più giovane continua a scoprirle, ma potrebbe facilmente avere il potenziale per sentirsi intensificato nel caso di D.N.Angel dal momento che molti dei suoi moderni l’appello può derivare da un senso di nostalgia, che si tratti di nostalgia per lo spettacolo stesso o per i tropi che utilizza.

© 杉崎ゆきる 角川書店/Project D・N・A テレビ東京

Rivisitando la serie oggi, trasuda di formaggio anime in scatola di fine millennio è sicuramente la cosa più importante che ha da fare, ma sarebbe negligente se facessi sembrare che quella fosse la sua unica caratteristica, buona o cattiva. Sotto lo spesso strato di campo, D.N.Angel è ancora un anime divertente. Non necessariamente un capolavoro avvincente, ma godibile. Anche togliendo dall’equazione il formaggio anime in scatola precedentemente menzionato, questo anime aveva ancora molti elementi melodrammatici, anche per gli standard dell’epoca. C’è stato un episodio, ad esempio, che si è aperto con un pianoforte che stava per cadere su un bambino, Actarus salva il bambino spingendolo via e si comporta come se la sua scampata fuga fosse semplice e se ne andasse inalterato. Ma mentre momenti come questi sono ancora accattivanti, è difficile negare che D.N.Angel si senta incompleto (di nuovo: senza dubbio ciò era dovuto al fatto che il manga era incompleto in quel momento) e molti aspetti della storia rimangono inspiegabili. Ma può comunque grattare il prurito per una commedia romantica leggera, per lo più a basso rischio (fino agli ultimi episodi). Ha molti aspetti interessanti che hanno molto potenziale-il passato di Dark, i gemelli, gli Hikaris, la relazione di Satoshi con suo padre adottivo, Mio-ma raramente vedono un’esplorazione approfondita, se non nessuna. Anche se sembra improbabile per un anime la cui presenza sia svanita tanto quanto quella di D.N.Angel, è facile immaginare come un trattamento Fullmetal Alchemist: Brotherhood possa risolvere molti dei problemi di D.N.Angel e creare un anime meravigliosamente ampolloso se lo studio abbraccia davvero D.N. Gli aspetti più banali di Angel, sia intenzionali che non.

Nel bene e nel male, D.N.Angel è saldamente radicato nel momento in cui è stato creato. E nonostante la popolarità di cui godeva, oggi, 20 anni dopo la sua messa in onda originale, sembra sbagliato chiamare D.N.Angel”oscuro”, di per sé, ma di certo non ha avuto la capacità di resistenza di molti altri anime trasmessi anche durante lo stesso anno hanno dimostrato di avere (Planetes, Kino’s Journey e Fullmetal Alchemist per citarne alcuni: il 2003 è stato un grande anno per gli anime). Penso che molto abbia a che fare con quanto sia implacabile questo anime. Le stesse cose che lo hanno reso profondo ed eccitante per i liceali negli anni 2000, hanno anche il potenziale per farlo sembrare superficiale e cliché per gli adulti nel 2023. Con la giusta mentalità, D.N.Angel potrebbe essere l’ideale per una visione accogliente e nostalgica per alcuni. Altri, nel frattempo, potrebbero trovarsi scoraggiati da quanto lo spettacolo sia immediatamente datato, o forse annoiati da come lo spettacolo possa spesso sembrare scadente, ma non così scadente da essere adatto a visioni ironiche, così brutte.. Ma nel complesso, direi che D.N.Angel è per lo più invecchiato piuttosto bene. Non è privo di problemi, ma c’è qualcosa di commovente e serio in esso che rende un tale piacere continuare a guardare. Nel bene e nel male, è decisamente annidato negli Aughts.

Categories: Anime News