ATTENZIONE: Il seguente articolo contiene enormi spoiler dal manga Chainsaw Man, quindi leggilo a tua discrezione.
Nelle pagine finali del capitolo 81 di Chainsaw Man, un Ci viene presentata una scena scioccante ma straziante, in cui Makima cancella casualmente il busto di Power. Quest’ultimo era arrivato a casa di Makima con una torta per festeggiare il compleanno di Denji ma non era il tipo di regalo che si aspettava.
Denji è rimasta paralizzata dopo le azioni di Makima mentre lei continua a parlare della sua vera intenzioni in modo intimo. In primo luogo, cosa ha spinto il presunto”amore della sua vita”a compiere tali azioni?
Scopriamo il vero piano della mente intrigante.
Did Power Die?
Beh sì, muore ma solo nella sua forma fisica.
Nel capitolo 71, Denji e Power condividono una scena intima in cui Denji succhia del sangue dal collo di Power. Sebbene Denji affermi di non aver apprezzato particolarmente quel momento, proprio quell’atto è stato responsabile del salvataggio della vita di Denji durante il suo combattimento con Makima nell’arco di Control Devil.
Lei esce da Denji dopo aver parlato con Pochita dentro Denji e gli fornisce abbastanza potere (gioco di parole) per combattere contro il Control Devil. Puoi leggere di più su questo particolare argomento qui.
Allora, perché esattamente Makima ha ucciso Power?
Perché Makima ha ucciso Power?
Makima ha ucciso Power per annullare il contratto che Denji e Pochita avevano.
Dopo essersi sbarazzata di Power, Makima continua a spiegare le sue vere motivazioni. Spiega che Denji ha fatto un contratto con Pochita, piuttosto che una”promessa”e voleva rompere quel contratto, in modo da poter separare il diavolo della motosega da Denji.
Dandogli di proposito una vita felice, lei stessa gliela strappa via e continua a minacciarlo essendo quella che creerà e distruggerà la vita di Denji, fondamentalmente controllandolo come uno schiavo.
Nel capitolo 82, Makima spiega che per raggiungere la presunta vita felice, gli ha fornito sia bisogni materiali come il denaro diventando un cacciatore di diavoli, sia bisogni sociali, come una famiglia composta da Aki e Power. Ma poi distrugge completamente tutto ciò in cui consisteva la sua vita, rendendolo incapace di vivere quella vita felice che ha sempre desiderato.
Makima parla anche del vero passato di Denji dove, a differenza delle voci, ha effettivamente ucciso suo padre, che era un disgraziato ubriacone. Le suddette voci sono state diffuse affinché potesse ereditare i debiti che suo padre aveva nei confronti della mafia. Quindi dice a Denji che ha”aperto la porta”nonostante fosse stato avvertito di non farlo e avesse altre opzioni disponibili, portando alla morte di Aki e Power.
Questo passo compiuto da Makima attacca direttamente e indebolisce il contratto che ha stretto con Pochita, dove il diavolo ha chiesto una giusta quota dei suoi sogni e delle sue ambizioni, in cambio del potere. Se perde la famiglia che ama così tanto, quale ambizione gli rimarrà per condurre una vita felice?
Makima si rivela essere una fan dell'”Uomo Motosega”in particolare e non di Denji, e il suo piano era portare la pace nel mondo con il suo aiuto distruggendo problemi mondiali come la morte, la guerra e la fame e liberando l’umanità da tali cose, ma il suo processo di distruzione brutale non solo della vita di Denji, ma anche di migliaia di civili innocenti era un modo nefasto per raggiungere il suddetto obiettivo.
Sebbene il nostro amato eroe si vendichi di Makima sbarazzandosi di lei in un modo piuttosto odioso, Denji ha ancora una ragione per vivere; e cioè trovare il sé reincarnato di Blood Devil e farle amicizia di nuovo. Sfortunatamente non avrebbe i ricordi della sua vita precedente, ma questo gli dà la possibilità di riunirsi con il suo migliore amico.
Se non fosse stato per Power, Denji non avrebbe potuto sconfiggere Makima da solo. Sebbene non ci siano ancora informazioni su di lei nella parte 2 del manga, la sua prossima apparizione è uno dei momenti più attesi per la storia.