© BIRD STUDIO/SHUEISHA, TOEI ANIMATION
Dopo quanto è stato grandioso lo spettacolo del combattimento tra Goku e Glorio la scorsa settimana, mi aspettavo che ne derivasse qualcosa di grosso. Sembra invece che la vicenda con Glorio per ora sia stata messa da parte. Anche se ha senso tenere tutto questo per dopo, è comunque un po’una seccatura, dato che speravo che potesse cambiare le cose tra loro. Fortunatamente, qui c’è abbastanza da compensare, poiché Goku e gli altri inseguono la prima delle Sfere del Drago del Regno dei Demoni mentre Bulma, Vegeta e Piccolo si preparano a raggiungerli. Sebbene il risultato sia meno entusiasmante rispetto agli ultimi due episodi, è comunque un momento divertente e ci fornisce una solida impostazione su dove potrebbero andare le cose.
Mentre Goku e gli altri si dirigono verso la prima delle Sfere del Drago del Regno dei Demoni, finiscono per scontrarsi con le forze di Re Gomah. Anche se la trasmissione istantanea di Goku è sufficiente per impedirgli di essere scoperto, i soldati iniziano a sospettare di Panzy quando usano il collare che ha sul collo per identificarla come colei che li ha attaccati quando l’abbiamo incontrata per la prima volta al suo villaggio. Ciò provoca uno scontro mentre Shin e Glorio decidono di respingerli. Sebbene sia una sequenza d’azione solida, è un po’un downgrade rispetto a ciò che abbiamo ottenuto negli ultimi episodi ed è probabilmente la più debole che abbiamo ottenuto finora nel reparto visivo. Ovviamente quando dico”più debole”intendo solo ottenere qualcosa tra 7,5 e 8 anziché 10, quindi sembra comunque abbastanza buono per ottenere un passaggio, e mentre Shin usa la telecinesi per far schiantare alcune navi non è Non è bello quanto Goku sfrecciare in giro con il suo Power Pole, ma è comunque molto divertente da guardare.
Tuttavia, la parte più interessante di tutto questo arriva dopo il combattimento quando impariamo di più sul significato di quel collare. Panzy spiega che sono stati creati dal Dr. Arinsu durante il regno di Dabura come dispositivo di localizzazione per i Majin del Terzo Mondo Demoniaco e sono indicatori del loro status di cittadini di terza classe. Quando Shin si rende conto che il metallo utilizzato per creare i collari proviene da un metallo indistruttibile che proviene dal pianeta natale di Glind, rivela anche che sa come rimuoverli e aiuta a sbarazzarsi di Panzy. Anche se sembra economico per Panzy togliersi il collare così facilmente, Shin decide di farlo senza pensarci due volte, contribuendo a posizionare lo spettacolo esattamente al di sopra di molti altri isekai che in qualche modo hanno lottato con l’argomento della rottura dei collari degli schiavi. Il momento porta alla rivelazione che Shin ha usato uno pseudonimo per tutto questo tempo, e Panzy decide di ringraziarlo chiedendogli il suo vero nome: Nahare. È piuttosto dolce e dimostra che Panzy sta iniziando a interessarsi di più ai suoi nuovi compagni. Spero comunque che questa non sia l’ultima volta che viene sollevato l’argomento dei collari. Non solo perché altrimenti sembrerebbe pigro, ma anche perché l’idea di Goku e degli altri che liberano accidentalmente i Majin dal loro governo oppressivo nella loro caccia alle Sfere del Drago sembra una gag che Toriyama scriverebbe, quindi spero che diventi realtà.
Valutazione:
Dragon Ball Daima è attualmente in streaming su Crunchyroll.