Immagine gentilmente concessa da Square-Enix

© ARMOR PROJECT/BIRD STUDIO/SPIKE CHUNSOFT/SQUARE ENIX

Dragon Quest è uno dei franchise JRPG di lunga data più amati in Giappone. Sviluppato per la prima volta nel 1986 da Enix, il franchise ha generato 12 giochi principali, diversi giochi spin-off, una manciata di serie manga e alcune serie anime. Per i fan più anziani del franchise, alcuni dei ricordi più indelebili provengono da Dragon Quest I, II e III. Spesso chiamati la”Trilogia Roto”in Giappone, i tre giochi seguono 3 generazioni di eroi e le loro avventure. Peccato che quest’uomo fosse a malapena in piedi quando uscirono. Anche se ho avuto la possibilità di giocare a questi giochi diverse volte nel corso degli anni, non mi è mai passato per la mente, beh, fino all’annuncio del remake 2.5D di Dragon Quest III. E ora, potrei convertirmi completamente dopo aver giocato alla demo al Tokyo Game Show 2024.

Perché pubblicare un remake di Dragon Quest III prima di I e II? Parlando con lo staff di Square-Enix al TGS, il team dietro il remake desiderava ripubblicare la trilogia di Roto seguendo l’ordine cronologico della serie piuttosto che l’ordine di rilascio. Per questo motivo, sono stati aggiunti alcuni nuovi ritmi della storia per aiutare a collegare meglio Dragon Quest III HD-2D Remake a Dragon Quest I. Questo è fantastico per qualcuno come me che è completamente ignaro della tradizione e della storia, tranne per il fatto che i giochi sono in qualche modo connesso. Sia i fan di ritorno che quelli nuovi avranno qualcosa da aspettarsi dalla storia.

Dragon Quest III HD-2D Remake è visivamente sbalorditivo e mantiene la vecchia sensazione dei pixel aggiornandolo al tempo stesso per i giorni nostri. Ancora più importante, la grafica 2.5D aiuta a realizzare i progetti di Akira Toriyama senza compromettere le limitazioni grafiche, specialmente per i design sinuosi e rotondi mostrati nei primi Dragon Ball. Quindi, per citare Barny Gumble dall’episodio dei Simpson “A Star is Burns”, “Basta toccarmelo nelle vene”.

Immagine per gentile concessione di Square-Enix

© ARMOR PROJECT/BIRD STUDIO/SPIKE CHUNSOFT/SQUARE ENIX

Abbiamo una storia che invita i nuovi giocatori di Dragon Quest III e immagini che richiamano l’arte classica di Toriyama. Quali altri miglioramenti della qualità della vita ci sono per un principiante come me? Anche se non è l’aggiornamento più impressionante, Dragon Quest III HD-2D Remake ora dispone di dialoghi audio completi. Non si tratta di nulla di straordinario o rivoluzionario: è quasi strano se un JRPG non includa dialoghi doppiati al giorno d’oggi. Questa è una caratteristica gradita. Non perché sia ​​diventata una caratteristica standard, ma perché i fan possono finalmente ascoltare i loro personaggi preferiti parlare e sentire le emozioni dietro le loro parole. Inoltre, se le opzioni linguistiche nella demo sono una caratteristica standard per la versione ufficiale, i giocatori più avventurosi possono combinare diverse lingue. Quindi, potresti avere testo inglese con dialogo francese o dialogo giapponese con testo cinese.

Naturalmente, Dragon Quest III HD-2D Remake è un classico JRPG. Non dovresti sorprenderti che il gioco abbia ancora quella classica atmosfera da JRPG. Ciò significa movimento lento del personaggio sulla mappa del mondo e battaglie a turni. Per fortuna, i giocatori possono uscire dalla battaglia, anche se non esiste un’opzione di esecuzione automatica, e il combattimento può essere accelerato premendo un pulsante.

Se sei come me e non ti piacciono gli incontri casuali , puoi automatizzare tutte quelle battaglie “noiose”. Come un sistema di gioco molto semplificato di Final Fantasy XII, ad ogni turno del giocatore hai la possibilità di automatizzare o inserire manualmente i comandi durante il combattimento. Queste opzioni automatizzate includono scelte come “combattere in modo aggressivo”, “combattere in modo intelligente” o “concentrarsi sulla guarigione”. Combinando questo con la velocità di battaglia, gli incontri casuali possono sembrare un gioco pseudo-inattivo. Detto questo, ciò non significa che il sistema di combattimento sia sempre automatizzato. I giocatori hanno ancora la possibilità di inserire manualmente ogni comando di battaglia. È semplicemente una bella funzionalità per velocizzare le cose quando necessario.

Tutto sommato, la demo di Dragon Quest III HD-2D Remake al Tokyo Game Show 2024 non è qualcosa che mi aspettavo mi piacesse, ma ora lo so’Sono pienamente d’accordo e non vedo l’ora che arrivi il gioco completo.

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