Alla fine dell’anno scorso, la prima uscita giapponese di BAKERU sembrava suscitare quella che può essere descritta solo come”pura gioia nostalgica”tra coloro che hanno giocato al platform 3D. In particolare, una nostalgia per la serie Ganbare Goemon e il suo capitolo per Nintendo 64, Mystical Ninja Starring Goemon. Il che ha molto senso se si considera che lo sviluppatore di BAKERU, Good-Feel (Kirby’s Epic Yarn, Princess Peach: Showtime!) è stato fondato dal regista di Mystical Ninja Etsunobu Ebisu (che qui funge da produttore).

Anche se non sono mai stato un ragazzo N64, ho capito subito cosa aveva colpito quei giocatori. BAKERU è esattamente il tipo di gioco a cui avrei passato ore a giocare da bambino, proprio come Ape Escape 2 e Rayman 3. Mi ha riportato alla mente ricordi di un periodo molto più semplice della mia vita. In effetti, non ho potuto fare a meno di piangere ricordando quei giorni. Quindi, a parte un malinconico viaggio nella memoria, perché esattamente BAKERU mi è piaciuto così tanto? Perché questa forte reazione?

©Good-Feel Tutti i diritti riservati. Concesso in licenza e pubblicato da Spike Chunsoft Co., Ltd.

Beh, direi che tutto inizia con la grafica brillante e colorata del gioco, un’estetica orgogliosa dell’eredità da cui è nata. Tuttavia, di tanto in tanto non hanno paura di uscire dai binari. La grafica è ben rifinita, ma non sembra raffinata rispetto alla lucentezza occasionalmente clinica dei giochi Nintendo. Il che, lo ammetto, è divertente da dire considerando la storia storica dello sviluppatore con la casa creata da Mario, ma il gioco ha abbastanza grinta visiva da dargli un’atmosfera sincera e artigianale… una”buona sensazione”se vuoi.

Direi con certezza che la”buona sensazione”si trasmette anche al gameplay. Mettendosi nei panni del Tanuki stesso, il giocatore ha il compito di un unico obiettivo: distruggere tre Lanterne Malvagie prima di scacciare gli spiriti maligni che circondano la Torre del Festival alla fine di ogni livello. È un obiettivo semplice che prende tante permutazioni diverse nel corso dell’avventura di Bakeru, che lo porta attraverso fasi basate su ciascuna delle quarantasette prefetture del Giappone.

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I giocatori iniziano con una serie di livelli platform standard, in cui utilizzano le bacchette Haradaiko del tanuki per colpire i cattivi colorati mentre cercano le lanterne. La cosa che preferisco delle bacchette è il modo in cui sono mappate individualmente sui pulsanti L e R, consentendo ai giocatori di ottenere un buon rullo di tamburi durante il combattimento. Ma nelle situazioni in cui i bastoni non riescono a tagliarlo, Bakeru può trasformarsi in una delle quattro forme sbloccabili per un po’di potenza di fuoco extra. In effetti, alcune di queste trasformazioni espandono anche le opzioni trasversali di Bakeru. C’è una certa profondità aggiuntiva nel combattimento con schivate perfette e guardie perfette, ma non prevedo che i giocatori più giovani utilizzino queste abilità troppo spesso.

Queste fasi standard diventano un po’ripetitive a volte, ma l’ampia varietà di”permutazioni”sopra menzionate contribuisce notevolmente a scuotere le cose. Dalle corse di kart, alle sparatorie su rotaie e alle battaglie tra robot giganti, il gioco sa quando è giunto il momento di ribaltare la sceneggiatura. Mi piace particolarmente il modo in cui le battaglie tra robot iniziano con Bakeru che grida”MODALITÀ TOKUSATSU!”mentre la corazzata volante Bunbuku si trasforma nella sua modalità robot. In ogni caso, consiglio di fare una pausa quando la ripetizione inizia davvero a prendere piede. Alla fine, BAKERU è apparentemente progettato con l’intenzione che un bambino suonerà uno o due palcoscenici, per poi tornarci più tardi.

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Oltre a picchiare i cattivi, i giocatori sono anche a caccia di un trio di souvenir nascosti in ogni livello. Questi souvenir sono spesso uno stendardo o un oggetto culturale di ciascuna prefettura visitata dal giocatore. Per quanto riguarda gli oggetti da collezione, i giocatori dovrebbero prestare attenzione a Scoop, un piccoletto che ha sempre una nuova pepita di informazioni nella manica. Appare cinque volte durante ogni fase per esporre un’ampia gamma di fatti. Si tratta principalmente di fatti specifici della prefettura in cui si è trovato o di saggezza generale proveniente da tutto il paese. Soprattutto con l’inclusione di Scoop, penso che il gioco abbia effettivamente una grande qualità educativa. Senza essere invadente, il gioco introduce i giocatori (soprattutto i giovani) a un’altra cultura mentre si divertono in un mondo ispirato a quella cultura.

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Parlando di giocatori più giovani, ero curioso di vedere cosa avrebbero pensato i bambini riguardo al gioco. Con questo in mente, ho consegnato il controller ai miei giovani nipoti e loro si sono divertiti moltissimo. Non avevano mai giocato a molti giochi platform 3D prima, quindi è stato affascinante osservare gli ingranaggi muoversi mentre giravano la testa azionando una telecamera e muovendosi in uno spazio 3D. Sorprendentemente, lo raccolsero piuttosto rapidamente. BAKERU potrebbe avere molti pulsanti di cui tenere traccia, ma potrebbe non essere male come introduzione ai platform 3D. Tuttavia, il mio nipote più grande ha avuto un po’di mal d’auto perché non era esattamente abituato a spostare la macchina fotografica in giro, quindi è qualcosa da tenere a mente.

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Anche se apprezzo l’aggiunta di nuove mosse per Bakeru e lanterne extra in questa nuova versione del gioco, ho alcuni cavilli. Di tanto in tanto mi sono trovato frustrato dai nemici proiettili come i polpi ninja e i lanciatori di boomerang. A volte avevo la sensazione che mi prendessero a pugni mentre cercavo di risolvere un puzzle platform o di navigare tra i livelli. Dal punto di vista tecnico, il gioco ha la tendenza a balbettare pesantemente nei momenti densi di nemici e nelle scene ambiziose. Anche i controlli occasionalmente non rispondevano in quelle situazioni. Tuttavia, direi che si tratta più di un problema legato all’invecchiamento dell’hardware Switch che del gioco stesso. Detto questo, si spera che questi problemi non siano presenti nella versione Steam.

Nel complesso, BAKERU è un gioco fantastico per bambini e ragazzi. Mi ricorda i giochi della mia infanzia, ma è abbastanza solido da sfondare gli occhiali rosa che indosso. Per $ 40 su Nintendo eShop e Steam, direi che i giocatori (e anche i genitori) otterranno più del valore dei loro soldi. Incrociamo le dita affinché i giovani giocatori di oggi possano guardare indietro a BAKERU con affetto negli anni a venire.

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